Si inasprisce il rapporto tra i Comitato della Pratobello 24 e il Consiglio Regionale.
I Comitati della Pratobello 24 hanno convocato una conferenza stampa a Cagliari. «È nostro dovere continuare a informare i sardi», dice Davide Fadda, che fa parte del Presidio permanente al porto di Oristano. «Il mancato esame della Pratobello 24 è solo una questione di volontà politica». Non la pensa diversamente Luigi Pisci, portavoce del Comitato Sarcidano: «Votare in Aula la legge di iniziativa popolare equivarrebbe a sposare la linea dell’autodeterminazione sulle scelte energetiche. La maggioranza in Regione, invece, ha scelto di ispirarsi ai decreti Draghi e Pichetto Fratin, accettando la minaccia speculativa».