È arrivata anche negli istituti scolastici del Comune di Quartu Sant’Elena “Energia al Cubo”, l’iniziativa promossa da Erion Energy, il Consorzio del Sistema Erion dedicato alla gestione dei Rifiuti di Batterie (RB), insieme a De Vizia Transfer S.p.A. e al Comune di Quartu Sant’Elena, per sensibilizzare gli adulti di domani sull’importanza del corretto conferimento e del riciclo batterie esauste.
Il progetto, che prende il via oggi, prevede un ciclo di incontri formativi che si svilupperà nei mesi di novembre e dicembre nelle classi degli istituti primari aderenti, nel corso dei quali esperti del settore spiegheranno ai piccoli studenti l’importanza di una corretta raccolta differenziata delle pile portatili. La campagna, infatti, ha tra i suoi obiettivi quello di incrementare la raccolta di questa tipologia di rifiuto che, per sua composizione, se non gestita correttamente, rappresenta un potenziale danno per l’ambiente.
Ad ogni bambino verranno consegnati dei quaderni didattici, progettati per insegnare in modo ludico i principi dell’economia circolare, ed una scatolina gialla per raccogliere tutte le batterie esauste trovate in casa (come quelle abbandonate nei cassetti, ad esempio) per poi portarle a scuola. Grazie al patrocinio del Comune di Quartu Sant’Elena e alla collaborazione con De Vizia Transfer S.p.A., all’interno di ogni plesso scolastico, infatti, verranno posizionate colonnine per la raccolta che rimarranno a disposizione dei bambini e delle loro famiglie, anche dopo la conclusione della campagna, prevista per il mese di gennaio.
Non solo, a questa opportunità di raccolta straordinaria è, inoltre, associato un concorso che coinvolge tutti gli istituti partecipanti e che prevede l’assegnazione di un premio sotto forma di buoni, da utilizzare per l’acquisto di materiale scolastico, alle tre scuole che avranno raccolto il maggior quantitativo, in peso, di batterie. La cerimonia conclusiva di premiazione si terrà a Quartu Sant’Elena a febbraio 2025.
Energia al Cubo, progetto avviato nel 2022 per iniziativa di Erion Energy, nasce dalla volontà del Consorzio di sensibilizzare i cittadini sull’economia circolare e incrementare la raccolta delle batterie, rifiuti che ognuno di noi ha nelle proprie case e che, proprio per le piccole dimensioni, finiscono spesso abbandonati nei cassetti. Lo scorso anno l’iniziativa ha coinvolto 20 Comuni in tutto il territorio italiano, registrando, in soli tre mesi, una raccolta di 7.432 kg di rifiuti di batterie, con un risparmio complessivo di quasi 4.000 kg di CO2.
“Erion Energy crede fortemente in questo progetto perché consapevole che non sia mai troppo presto per iniziare ad educare ad un’economia circolare– afferma Laura Castelli, Direttore Generale di Erion Energy – L’obiettivo primario di Energia al Cubo è quello di favorire la crescita di cittadini consapevoli, attraverso l’implementazione di programmi educativi nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, per far capire ai bambini, i testimoni più talentuosi, l’importanza di un corretto riciclo delle pile. Ciò a cui in questi anni abbiamo assistito è che, in un’ottica virtuosa, i più piccoli andranno a coinvolgere i genitori, gli zii, i nonni e i parenti tutti. È essenziale che si inizi a guardare ai rifiuti come a risorse preziose anziché considerarli semplicemente scarti.”
“Con il progetto Energia al Cubo, avviato in collaborazione con Erion Energy e De Vizia Transfer, il Comune di Quartu Sant’Elena rinnova il suo impegno per promuovere l’educazione ambientale nelle scuole, sensibilizzando i bambini sull’importanza della raccolta differenziata e in particolare sul riciclo delle batterie esauste, che, se correttamente gestite, diventano risorse preziose – aggiunge l’Assessora comunale alla Pubblica Istruzione Cinzia Carta – Siamo sicuri che questa iniziativa, con la partecipazione attiva delle scuole e con l’entusiasmo dei piccoli cittadini, contribuirà alla crescita di una generazione attenta alla sostenibilità. Non ho dubbi che sarà un successo, un passo avanti per un futuro più verde.”
“De Vizia Transfer”, dice Paola Obino, Responsabile del Contratto “ha tra i suoi obiettivi aziendali quello di promuovere tutte le iniziative legate alla protezione degli ecosistemi, e da sempre è sensibile ai progetti di formazione ambientale verso i giovani, in particolare quelli che coinvolgono anche le scuole. Siamo quindi felici di aver potuto collaborare con Erion Energy nel Comune di Quartu Sant’Elena per la riuscita del progetto al quale fortemente crediamo”.