All’Orto Botanico della Sapienza di Roma torna ‘Trame di luce’, mostra sensoriale immersiva di light art con un percorso di 22 tappe, ricco di installazioni e opere d’arte luminose inedite e interattive, tutte a basso impatto ambientale, realizzate da artisti nazionali e internazionali con la collaborazione di alcuni atenei italiani e la partecipazione di un premio Nobel. Arte, musica e natura animeranno lo storico giardino alle pendici del Gianicolo, che al crepuscolo si aprirà ai visitatori di tutte le età come un incantato museo en plein air, per dare una nuova luce artistica al Natale.
Tra gli artisti coinvolti nell’evento, il Gruppo Creativo noto come Unità C1; la rete di talenti nel campo della luce, Light Art Collection, fondata all’Amsterdam Light Festival nel 2017; il duo romano di Motorefisico, e NewBlend che, insieme al Thorsten Wulf, ha coinvolto artisti specializzati in spettacoli luminosi. A questi si uniscono, come novità assoluta, i progetti di alcuni studenti di istituti e atenei italiani che la direttrice creativa Silvia Dorigo ha voluto coinvolgere per realizzare questa nuova tradizione romana del Natale, ripensata dalle giovani generazioni attraverso la costruzione di un ponte di bellezza tra i valori del passato e i linguaggi della tecnologia applicata alle opere luminose.
Gli atenei coinvolti sono: l’Accademia delle Belle Arti di Lecce, il Master in Light Design della Sapienza Università di Roma, l’istituto Its Academy Roberto Rossellini e la start up innovativa Natura 4.0 dell’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo e guidata dal professor Riccardo Valentini, premio Nobel per la Pace nel 2007 per le ricerche condotte sul cambiamento climatico. “Sarà un’edizione ancora più spettacolare – spiega Silvia Dorigo – perché i visitatori non parteciperanno ai tour da semplici spettatori, ma saranno coinvolti al punto di divenire essi stessi co-protagonisti del percorso, contribuendo a comporre la magia in cui si immergeranno opera dopo opera. Si scoprirà un mondo emotivo di grande impatto visuale e che si potenzia con le musiche delle opere luminose che toccheranno altre corde dell’anima”.
Tra le novità di quest’edizione c’è anche una narrazione accessibile a tutti tramite QR code distribuiti lungo il percorso per comprendere e interagire con ogni opera. La mostra sarà aperta al pubblico da sabato 30 novembre a lunedì 6 gennaio 2025.