Gli studenti dell’Istituto tecnico Mossa e delle scuole medie di via Marconi, di piazza Manno e di via Diaz hanno partecipato stamattina alla Festa degli alberi organizzata nell’area verde dello Spazio giovani di Sa Rodia dagli Assessorati all’Ambiente e alla Cultura del Comune di Oristano.
La manifestazione si è svolta con la preziosa collaborazione del CEAS Aristanis e dell’agenzia regionale Forestas che ha messo a disposizione un’ottantina di piante tra oleandri, palme, corbezzoli, ginepro, rosmarino, ginestra, elicriso e lavanda.
Sono stati il Sindaco Massimiliano Sanna, l’Assessore all’Ambiente Maria Bonaria Zedda e il Coordinatore del CEAS Antonio Ricciu ad accogliere gli studenti e spiegare il significato della giornata.
“La Festa degli alberi ben si inquadra nel contesto delle politiche comunali a favore del verde – ha spiegato il Sindaco Massimiliano Sanna -. Stiamo investendo molto in questo settore nella consapevolezza dell’importanza della valorizzazione delle risorse ambientali. È sempre più importante moltiplicare gli sforzi a favore dell’ambiente, anche con iniziative simboliche come la Festa degli alberi, per contrastare gli effetti devastanti dei cambiamenti climatici, ma anche per inculcare nei giovani un’idea di rispetto e di educazione all’ambiente e al bene pubblico. Tutti desideriamo vivere in una città pulita e in un ambiente sano, ma tutti, con piccole azioni quotidiane, dobbiamo fare qualcosa per raggiungere questo risultato”.
“La Festa degli alberi rappresenta un momento simbolico di promozione della cultura del rispetto dell’ambiente – ha aggiunto l’Assessore Zedda -. La tutela del patrimonio arboreo e la valorizzazione delle politiche ambientali sono al centro della nostra azione e oggi è stato importante diffondere questi obiettivi con le scuole. La consueta collaborazione di Forestas e del CEAS, che in tante occasioni sono al nostro fianco, ci permette di essere ancora più efficaci nel raggiungimento degli obiettivi”.
“Gli alberi sono i nostri più grandi alleati contro la crisi climatica, in particolare nelle aree urbane, dove entro il 2050 si stima vivrà il 70% della popolazione mondiale – ha detto ancora l’Assessore Zedda -. Il loro contributo è fondamentale per migliorare la stabilità dei terreni contro il dissesto idrogeologico, per incrementare la permeabilizzazione del suolo contribuendo a mitigare gli effetti degli eventi climatici estremi, per trattenere gli inquinanti atmosferici (le polveri sottili), per attenuare i rumori fino al 70% e per assorbire l’anidride carbonica. Il Comune sta investendo molto sul verde nella consapevolezza che la vegetazione consenta di ridurre gli effetti da “isola di calore”. Se posizionati nelle vicinanze degli edifici, gli alberi possono ridurre la necessità di utilizzo dei condizionatori d’aria con un risparmio di energia stimato dal 20 al 50%”.