Dopo il concorso per il reclutamento di 15 atleti nella Marina Militare, arriva una nuova possibilità per chi vuole entrare nelle forze armate italiane. È stato infatti pubblicato il bando per la selezione di 2.500 volontari in ferma prefissata iniziale (VFI) della Marina. Per presentare la propria candidatura non è necessario il diploma: basta la terza media. C’è tempo fino al 28 dicembre 2024.
L’avvisto del reclutamento di volontari in forma prefissata iniziale VFI è stato pubblicato sul portale concorsi del Ministero della Difesa. I posti disponibili per il 2025 sono 2.500 suddivisi in:
a) 1.700 per il Corpo Equipaggi Militari Marittimi (CEMM), così distribuiti:
– 1.339 per il settore d’impiego “navale”;
– 131 per il settore d’impiego “anfibi”;
– 79 per il settore d’impiego “incursori”;
– 39 per il settore d’impiego “Componente subacquei – palombari”;
– 52 per il settore d’impiego “sommergibilisti”;
– 60 per il settore d’impiego “Componente aeromobili”;
b) 800 per il Corpo delle Capitanerie di Porto (CP), così distribuiti:
– 760 per le varie specialità, abilitazioni;
– 10 per il settore d’impiego “Componente aeromobili”;
– 15 per il settore d’impiego “Soccorritori Marittimi”;
– 15 per il settore d’impiego “Componente subacquei – sommozzatori”.
Il reclutamento avverrà su due blocchi di domande e distinti incorporamenti rispettivamente nei mesi di luglio, settembre e novembre 2025 e febbraio 2026.
Il primo blocco, per il quale ci si può candidare entro il 28 dicembre 2024, prevede quattro distinti incorporamenti: 1.950 posti, di cui 1.400 per il CEMM e 550 per le CP, così suddivisi:
– primo incorporamento: CEMM Navale, CP, e Componenti specialistiche e Forze speciali previsto indicativamente nel mese di luglio 2025, per 645 concorrenti ripartiti come indicato nel bando;
– secondo incorporamento: CEMM Navale, CP, e Componenti specialistiche e Forze speciali previsto indicativamente nel mese di settembre 2025, per 665 concorrenti (con la ripartizione indicata nel bando);
– terzo incorporamento: CEMM Navale, CP e CEMM Anfibi, previsto indicativamente a partire dal mese di novembre 2025, per 400 concorrenti ripartiti come indicato nel bando;
– quarto incorporamento: CEMM Navale e CP, previsto indicativamente a partire dal mese di febbraio 2026. Anche qui la ripartizione è indicata nel bando.
Il secondo blocco, per il quale ci si può candidare dal 1° luglio 2025 al 30 luglio 2025, prevede due distinti incorporamenti: 550 posti, di cui 300 per il CEMM e 250 per le CP, così suddivisi:
– primo incorporamento CEMM Navale e CP, previsto indicativamente nel mese di novembre 2025 per i primi 225 classificati nella graduatoria di merito generale secondo la ripartizione indicata nel bando;
– secondo incorporamento CEMM Navale e CP, previsto indicativamente nel mese di febbraio 2026 per i successivi 325 classificati nella graduatoria di merito generale ripartiti come indicato nel bando.
Per il primo blocco i candidati potranno chiedere di essere destinati a uno solo dei seguenti settori d’impiego:
a) “CEMM navale e CP” (indicando anche la preferenza per CEMM o CP);
b) “CEMM anfibi”;
c) “CEMM incursori”;
d) “Componente subacquei” (indicando anche la preferenza per CEMM – palombari o CP – sommozzatori);
e) “CEMM sommergibilisti”;
f) “Componente aeromobili” (CEMM o CP);
g) “CP soccorritori marittimi”;
Per il 2° blocco è consentito chiedere di essere destinati al solo settore d’impiego «CEMM navale e CP» (indicando anche la preferenza per CEMM o CP).
Per poter candidarsi al reclutamento non è necessario il diploma, ma basta la licenza media. Tuttavia, per chi presenta domanda per il settore “Componente aeromobili” è necessario avere conseguito un diploma di istruzione secondaria di secondo grado valido per l’iscrizione all’università. Bisogna poi essere in possesso dei seguenti requisiti: cittadinanza italiana; godimento dei diritti civili e politici; avere compiuto il 18° anno di età e non avere superato 24 anni; non essere stati condannati per delitti non colposi; non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti o licenziati dall’impiego in una pubblica amministrazione o prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle forze armate o di polizia, salvo i casi esplicitati nel bando, non essere stati sottoposti a misure di prevenzione e avere tenuto condotta incensurabile e non aver tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedeltà alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato. Inoltre, bisogna possedere l’idoneità fisio-psico-attitudinale per il ruolo e non fare abuso di alcool e droghe.
Ci si può candidare esclusivamente per via telematica attraverso il portale dei concorsi online del Ministero della Difesa. Per l’accesso al portale è necessario essere in possesso di credenziali del Sistema pubblico di identità digitale Spid o carta d’identità elettronica Cie o carta nazionale dei servizi Cns. Una volta entrati nella propria area personale bisogna compilare online la domanda e allegare i documenti richiesti seguendo le istruzioni sul sito.
Sono previsti la valutazione dei titoli di merito e poi, a seconda del blocco di reclutamento, verranno effettuati accertamenti psico-fisici (anche con esami clinici e di laboratorio) e accertamenti attitudinali, questi ultimi concernenti lo svolgimento di una serie di test (che a seconda del settore d’impiego richiesto possono essere integrati da ulteriori questionari), volti a valutare oggettivamente il possesso dei requisiti necessari al fine di un positivo inserimento quali VFI nella Forza Armata. Previste prove di efficienza fisica e l’eventuale accertamento dell’idoneità psico-fisica specifica secondo quanto indicato nel bando. Quindi verranno formate e approvate le graduatorie di merito; ci sarà l’attribuzione delle relative categorie/specialità/abilitazioni; l’approvazione delle graduatorie da parte della DGPM; la convocazione e incorporazione dei candidati dichiarati idonei agli accertamenti psico-fisici e attitudinali e alle eventuali prove di efficienza fisica e utilmente collocati nelle graduatorie di merito definitive e la decretazione dell’ammissione dei candidati incorporati alla ferma prefissata iniziale nella Marina Militare.
I corsi di formazione I candidati dichiarati idonei agli accertamenti psico-fisici e attitudinali e alle eventuali prove di efficienza fisica e utilmente collocati nelle graduatorie per i settori d’impiego “CEMM navale e CP”, “Componente aeromobili” e “Componente subacquei”alla ripartizione tra CEMM e CP e all’attribuzione delle relative categorie/specialità/abilitazioni verranno convocati per la frequenza del corso di formazione di base che si svolgerà presso le Scuole Sottufficiali di Taranto e di La Maddalena. Gli idonei da ammettere alla ferma prefissata iniziale saranno convocati presso le Mariscuola Taranto e La Maddalena per la frequenza del corso di formazione di base per VFI. I vincitori di concorso saranno sottoposti, se necessario, al completamento del profilo vaccinale. L’ammissione alla ferma prefissata iniziale decorrerà, per gli effetti giuridici, dalla data di prevista incorporazione e, per quelli amministrativi, dalla data di effettiva presentazione presso Mariscuola Taranto. Tutti i particolari sono specificati sul bando.
I vincitori per i settori d’impiego delle Forze speciali e Componenti specialistiche sono convocati per la frequenza del corso di formazione di base per VFI al termine del quale, secondo le modalità indicate nel bando, gli idonei saranno avviati presso le Scuole dei rispettivi settori d’impiego per la frequenza dei corsi specialistici relativi alla categoria/specialità o qualificazione assegnata, al termine dei quali riceveranno un attestato o brevetto imprescindibile per la partecipazione al successivo concorso per il reclutamento dei volontari in ferma prefissata triennale per il settore d’impiego di rispettiva appartenenza. Inoltre, tali attestati/abilitazioni/brevetti potranno costituire titolo di merito per l’ammissione alla rafferma di un anno quale VFI.