Cinque milioni di passeggeri nel 2024 per l’aeroporto di Cagliari.
La quota record è stata festeggiata questa mattina con un biglietto premio per New York regalato a Gioele, quattro anni, di Alghero, il 5milionesimo viaggiatore dell’anno.
Un traguardo importante – ha sottolineato Monica Pilloni, presidente di Sogaer – che deve essere considerato un punto di partenza. E infatti Maurizio De Pascale, presidente Camera di Commercio, maggior azionista della Sogaer, si spinge un po’ più: “Questa è una tappa – ha detto – diciamo che nel futuro possiamo arrivare a 7,5 milioni a Cagliari e 12,5 milioni in Sardegna. Magari fra cinque anni”.
L’assessore regionale al Turismo Franco Cuccureddu ha raccolto l’assist: “Numeri che non so se sottoscrivere – ha spiegato con prudenza – ma sicuramente lavoreremo per raggiungere questi traguardi. Gli aeroporti sardi stanno promuovendo delle belle iniziative per il turismo in Sardegna”. Presente anche l’assessora ai Trasporti Barbara Manca: “Il passeggero – ha osservato – ha vinto un viaggio intercontinentale. E anche questo è un percorso che stiamo seguendo soprattutto per avvicinarci sempre di più ai grandi hub internazionali”.
Manca ha anche parlato dei voli nel periodo natalizio: “Abbiamo avuto un incremento dei voli sul decreto ministeriale attuale – ha sottolineato – e in più abbiamo avuto anche dei dati molto importanti per monitorare l’andamento dei voli.
Diciamo che il periodo critico natalizio non è ancora finito, ma ad oggi lo stiamo monitorando con molta attenzione grazie a questi nuovi dati sulle prenotazioni che prima non avevamo e che abbiamo chiesto e ottenuto dalle compagnie”.
Le maxi tariffe? “Diciamo che purtroppo il mondo dei trasporti non è esente dalle dinamiche di tutti gli altri settori economici. Proprio per questo pensiamo che la continuità territoriale sia importante per garantire invece a chi è residente di non subire questi effetti del mercato. Nel frattempo ci sono dei programmi per il 2025, uno di questi è il sostegno ai vettori che porteranno in Sardegna nuove rotte. Per i collegamenti intercontinentali è necessario avere una compagnia che possa garantirli. Quello che noi vogliamo fare nel prossimo bando è cercare appunto di valorizzare anche questo aspetto”.