Nel reparto avanzato il Cagliari prepara delle operazioni mirate capaci di innalzare il livello qualitativo del reparto.
Anche quantitativamente andranno fatte delle valutazioni mai il gruppo probabilmente sarà composto da almeno 4 attaccanti più i trequartisti.
Scontate le conferme dei grandi trascinatori della stagione appena conclusa, il cannoniere Gianluca Lapadula ed il giovane Zito Luvumbo, determinante soprattutto nei play off, si ragiona sulla conferma o meno delle altre punte a disposizione.
In particolare da verificare la posizione del veterano Leonardo Pavoletti, capitano dei rossoblù, 35 anni a novembre.
Dopo un campionato sofferto, contraddistinto da numerosi, lunghi e fastidiosi infortuni è stato determinante con il suo gol nella finale di ritorno dei play off contro il Bari.
In passato aveva sposato in pieno il progetto Cagliari con il sacrificio relativo all’ingaggio, ora si sta già allenando per presentarsi al ritiro nelle migliori condizioni.
Per lui la conferma potrebbe essere possibile anche se naturalmente da alternativa ai titolari.
Sicuro partente Nik Prelec mai in gol in stagione, considerato troppo acerbo per la massima serie, non riscattati Millico e Falco che non hanno convinto, partiranno anche Contini, di ritorno dal prestito ad Olbia, Desogus, cui il Pescara ha richiesto il rinnovo del prestito ed il centravanti slovacco della Primavera e di belle speranze Griger.
Incertezza sul rientrante sempre dal prestito Gaston Pereiro che ha poche richieste, un ingaggio pesante ed una difficile collocazione in campo. L’impressione è che sia fuori dal progetto e che difficilmente potrà rimanere e giocarsi le sue chance nel ruolo di trequartista con Mancosu.
Il trequartista cagliaritano, ormai 35enne, al termine dei play off aveva sollevato dei dubbi sulla sua permanenza in rossoblù ma Ranieri lo tiene sempre in grande considerazione e quasi certamente rimarrà contendendosi il posto o alternandosi con gli altri interpreti del ruolo.
Uno di questi potrebbe essere il talentuoso mancino napoletano dello Spezia Daniele Verde, 27 anni, 25 presenze e 3 gol con i liguri nell’ultimo campionato in serie A. Estroso fantasista, capace di giocare anche da seconda punta o tornante in un 4-3-3 è in uscita dallo Spezia e vorrebbe rimanere in Serie A. Su di lui anche Bologna e Empoli, valutazione di mercato 3 milioni di euro.
La ricerca del direttore sportivo Nereo Bonato andrebbe soprattutto nella direzione di un giocatore affidabile ed esperto, di categoria, che vada ad affiancare Lapadula nel ruolo di seconda punta.
Soprattutto un attaccante titolare, capace di garantire anche un certo quantitativo di reti.
L’arrivo di Verde non escluderebbe quello di un’altra punta.
Inizialmente tutto l’interesse si era rivolto su Manolo Gabbiadini, di proprietà della Sampdoria, classe 1991, già accostato ai rossoblù nelle ultime sessioni di mercato.
La concorrenza ma soprattutto l’ingaggio del calciatore, ben 1,2 milioni di euro l’anno, il prezzo del suo cartellino (la Samp non farà sconti) hanno frenato i dirigenti rossoblù.
Non è poi detto che l’ex Bologna non voglia rimanere in blucerchiato per poter programmare una possibile immediata risalita dei liguri nel massimo campionato e sposare il progetto di rinascita del prestigioso club.
Del resto l’estroso mancino di Calcinate è diventato il capitano della Samp ed è per gli appassionati tifosi blucerchiati un autentico riferimento.
Impossibile arrivare a M’Bala Nzola dello Spezia, il Galatasaray è interessato al possente centravanti come del resto la Fiorentina che sembra in pole disposta a mettere sul piatto i 15 milioni di euro del costo del cartellino del bomber angolano.
Nell’operazione di cessione di Raoul Bellanova all’Inter potrebbe essere inserito l’attaccante uruguaiano Marin Satriano, 21 anni, 31 presenze, 2 gol, 1 assist nell’ultima stagione giocata in prestito ad Empoli.
Il Cagliari preferirebbe invece un altro giovane di proprietà dell’Inter che ha particolarmente impressionato specie nelle sfide play off affrontate contro il Bari dove giocava in prestito.
Si tratta del baby Sebastiano Esposito, classe 2002, con esperienze anche all’estero nelle file dell’Anderlecht e del Basilea.
Il Cagliari sarebbe disposto ad investire sul centrattacco campano in una operazione anche svincolata da quella relativa a Bellanova in modo da guadagnare sulla crescita e sulla valorizzazione dell’atleta.
In quest’ottica non avrebbe senso il paventato interesse per il veterano attaccante inglese Jamie Vardy, 36 anni, appena retrocesso con il Leicester in Championship: non è il profilo ricercato dai dirigenti cagliaritani.
Mentre più verosimile la pista che porterebbe al giovane Chukwubuikem Ikwuemesi, attaccante nigeriano di 21 anni che ha messo a segno 9 reti nel campionato sloveno, seguito anche da Milan.