Secondo quanto stabilito da Arera, dal 1° luglio 2023 la bolletta dell’elettricità sale dello 0,4% nel mercato tutelato.
“Una delusione! Data la riduzione del prezzo del Pun registrata nel secondo trimestre rispetto a quello precedente e del prezzo del gas nei mercati all’ingrosso, speravamo in un ribasso. Invece arriva un aumento che, per quanto minimo, scatta proprio ora che, per via dell’accensione dei condizionatori, si registrano i picchi dei consumi elettrici.
Secondo lo studio dell’Unione Nazionale Consumatori, se per una famiglia tipo in tutela il +0,4% significa spendere appena 3 euro in più su base annua, 2,70 per la precisione, la spesa totale nei prossimi dodici mesi (non, quindi, secondo l’anno scorrevole, ma dal 1° luglio 2023 al 30 giugno 2024, nell’ipotesi di prezzi costanti) è molto alta, pari a 644 euro, che sommati ai 1280 del gas, determinano una stangata complessiva pari a 1924 euro.
Inoltre, se il prezzo della luce sale solo dello 0,4% rispetto a quello attuale, rispetto ai tempi pre-crisi, ovvero nel confronto con il periodo luglio – settembre 2020, il rialzo è astronomico: +43,6%. Rispetto alla spesa complessiva del 2020, pari a 485 euro, ora si pagano 159 euro in più, +33 per cento.