A Fontanelice, in provincia di Bologna, è crollata una casa a causa di una frana: un uomo di 78 anni, che abitava nell’abitazione, è stato trovato morto.
A quanto si apprende, non risultano altre persone disperse nella zona del crollo. L’altra persona che in un primo momento si supponeva potesse trovarsi in casa insieme alla vittima era, infatti, da un’altra parte. E un uomo di oltre 80 anni è morto in mattinata a Castel Bolognese (Ravenna), travolto dalle acque del Senio esondato. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo sarebbe andato in bicicletta in una strada che era stata chiusa per precauzione e sarebbe morto annegato. I carabinieri stanno cercando di ricostruire la dinamica dei fatti. “E’ una situazione molto difficile, è crollato un pezzo di argine e abbiamo evacuato una frazione predisponendo il palazzetto per l’accoglienza”, ha detto all’ANSA Luca Della Godenza, sindaco di Castel Bolognese. “Abbiamo chiuso le scuole per precauzione – prosegue il sindaco – e ci sono grossi disagi agli spostamenti per lo stop dei treni e per l’acqua che ha invaso la via Emilia”.
La Protezione Civile ha emesso per domani, 4 maggio l’allerta rossa per rischio idraulico, e non per temporali, in quattro aree dell’Emilia-Romagna: pianura bolognese di Reno e suoi affluenti, collina bolognese, costa romagnola, bassa collina e pianura romagnola. Allerta arancione sempre per rischio idraulico, invece, sulla pianura modenese di Secchia e Panaro, sulla montagna bolognese, sull’alta collina romagnola e sulla montagna romagnola. Allerta arancione, ma per rischio idrogeologico, sulla montagna emiliana centrale, la collina emiliana centrale, la collina bolognese, la montagna bolognese, l’alta collina e la montagna romagnola.