Una evasione di Iva per oltre 6 milioni di euro, realizzata attraverso un vorticoso giro di fatture false per circa 30 milioni di euro.
E’ la maxifrode scoperta dalla Guardia di Finanza di Bologna, che ha eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal Gip Domenico Truppa, a carico di due società bolognesi che operano nel commercio dei pezzi di ricambio per auto.
Le fiamme gialle hanno denunciato cinque persone, tra le quali due imprenditori bolognesi, nei cui confronti sono stati sottoposti a sequestro diversi immobili e ingenti disponibilità finanziarie.