Ufficializzato il calendario del campionato di Serie A TIM 2023/24.
Anche in questa stagione sarà asimmetrico: le gare del girone di ritorno seguiranno un ordine diverso rispetto all’andata.
Saranno quattro le soste per gli impegni delle nazionali: il 10 settembre, il 15 ottobre, il 19 novembre e il 24 marzo.
In programma solo un turno infrasettimanale: il 27 settembre e non ci sarà la consueta pausa natalizia.
Partenza difficile con esordio in trasferta a Torino contro l’ex Bellanova e subito dopo per la prima partita in casa all’Unipol Domus l’Inter di Barella.
Niente male come inizio se si considera che le partite seguenti contro Bologna, Udinese ed Atalanta, squadre ormai esperte del massimo campionato, non sono agevoli. Completa il quadro alla sesta giornata il Milan di Stefano Pioli (unica gara infrasettimanale del torneo) e successivamente gare complicate contro la Fiorentina e la Roma.
Dalla nona giornata in poi un pò di respiro con squadre di pari livello come Salernitana, Frosinone e Genoa, autentici scontri diretti validi per la permanenza in serie A.
Alle 12esima giornata si va ancora una volta a Torino ma all’Allianz Stadium ospiti dei bianconeri della Juventus.
Successivamente Monza in casa, Lazio all’Olimpico, poi il Sassuolo per arrivare al big match fuori casa contro i campioni d’Italia del Napoli previsto per il 17 dicembre.
Chiusura del girone di andata “agevole” contro Verona, Empoli e Lecce.
Essendo il calendario “asimmetrico”, non più dunque girone d’andata e quello di ritorno saranno “speculari”, il girone di ritorno ripartirà con gare alla portata. Partenza con il Bologna, a seguire Frosinone e Torino proseguendo con le insidiose partite contro le due romane, prima la Roma di José Mourinho all’Olimpico e successivamente la Lazio di Sarri all’Unipol Domus.
Alla 25esima giornata dopo l’Udinese, la sentitissima gara contro il Napoli in casa, ci saranno i decisivi scontri diretti in serie che decideranno con molta probabilità le sorti del campionato.
Gare importanti contro Empoli, Salernitana, Monza, Verona.
Prima dell’Inter a San Siro per la 32esima giornata, l’Atalanta di Gasperini in casa e successivamente la partitissima contro la Juventus tra le mura amiche prevista per il 21 aprile.
Il campionato si chiuderà con le partite contro Genoa, Lecce, Milan Sassuolo e Fiorentina.
Un calendario comunque impegnativo, bisognerà partire bene non facendosi trovare impreparati ai nastri di partenza.
Sul calendario, questo il commento della società cagliaritana, parla il direttore sportivo Nereo Bonato: “Neppure un mese fa, lo scorso 10 giugno, eravamo davanti alla tv per guardare la finale di Champions League tra Inter e Manchester City. Era la vigilia della nostra finale: ora saremo noi a giocare contro i nerazzurri. Sarà la prima gara di nuovo in Serie A davanti ai nostri tifosi, un match di certo difficile, ma allo stesso tempo bello e stimolante. Guardando al girone di andata il nostro è un calendario sostanzialmente equilibrato: da un lato ci saranno dei picchi di difficoltà, come quando dalla quinta all’ottava giornata affronteremo in fila squadre di alto livello come Atalanta, Milan, Fiorentina e Roma; allo stesso tempo la parte finale del girone ci riserverà le sfide contro Hellas Verona, Empoli e Lecce, tutte compagini che sulla carta dovrebbero appartenere alla nostra fascia”.