Un’Isola circondata dal mare Mediterraneo, l’Asinara. Due serate di cinema, e di musica, letteratura, pensieri e parole donate alla platea di appassionati, viaggiatori, curiosi e addetti ai lavori fra il 22 e il 23 luglio. Un’Associazione culturale (CineArena) che ci crede, continua a tornare sull’isola ed a portare sull’Isola progetti di valore e interesse, con uno sguardo sempre rivolto al mondo – comunità e ambiente – che ci circonda. Nove appuntamenti in calendario, per una 18^ edizione ricca di spunti e resa come sempre affascinante dall’attracco allo sbarco alla pacifica colonizzazione artistica dell’Asinara, isola gioiello e scenario ideale per i festival “Pensieri e Parole – libri e film all’Asinara”. Prosegue anche in questa edizione il gioco della “biblioteca ideale”: il festival invita ospiti e pubblico presenti ai vari appuntamenti a portare un libro con sé – dedicandolo in breve motivando le ragioni della scelta – da donare alla costituenda “Biblioteca dell’Asinara”. Un gesto semplice e prezioso in risposta alla domanda: che libro porteresti su un’isola deserta?
Dalle note delle “Canzoni dal Supercarcere” (appuntamento che aprirà alle ore 19 entrambe le serate del festival) affidate all’interpretazione di Daniela Cossiga, Gabriele Cau, Pablo Vilches e di Bandito – giovane espressione del cantautorato sassarese dalla spiccata sensibilità proiettata al futuro e poggiata sui ritmi del presente – alle pagine del libro di Giampaolo Cassitta “C’era una volta all’Asinara” (Frilli Editori) e “Sabbie”, opera firmata da Gianni Caria che dialogando rispettivamente con Andrea Maurizi alle 19.30 e Franco Uda (20.15), inviteranno i presenti a riflettere immergendosi in un racconto denso ma senza spoiler. A chiudere la prima serata il documentario di Alessandro Gazale “LiberaMente a Teatro” e a seguire alla proiezione del film del giovane regista sassarese Paolo Pisanu – già premio Solinas con lo sceneggiatore Gianni Tetti – “Tutti i cani muoiono soli”.
Dopo l’apertura in musica, la seconda serata del festival torna ancora alla letteratura: alle 19.30 Marco Dell’Omo presenta il suo “I fuggitivi” (Nutrimenti) con al fianco Lorena Piras. Dalle parole ancora alla musica “Tazenda Trio 2023” ad esibirsi in concerto sul palco di Fornelli. Chiusura di serata, ultimo appuntamento in cartellone per l’edizione 2023, la protezione del film “Lo sposo indeciso” del regista e sceneggiatore Giorgio Amato, nato a Milano ma vissuto cresciuto a Porto Torres.