Il Ministro degli Esteri della Federazione Russa, Lavrov ha voluto salutare gli organizzatori e ai partecipanti alla cerimonia dedicata al 95° anniversario della missione del rompighiaccio «Krassin» che soccorse nel 1928 la spedizione polare di Umberto Nobile.
“Saluto cordialmente gli organizzatori e gli invitati alla cerimonia solenne dedicata al 95° anniversario della missione del rompighiaccio «Krassin» che soccorse la spedizione di Umberto Nobile. Quest’eroico episodio della storia delle relazioni russo-italiane è un vivido esempio di cooperazione umanitaria internazionale, nonché di supporto disinteressato e di solidarietà. Vorrei in tal senso esprimere gratitudine ai dipendenti del Rompighiaccio «Krassin» – Filiale pietroburghese del Museo dell’Oceano nel Mondo – per il loro impegno nel preservare la memoria dell’operazione di soccorso all’equipaggio del dirigibile «Italia». Oggi, nel momento in cui in Occidente si moltiplicano i tentativi di cancellare tutto quel che riguarda il nostro Paese, la sua cultura e la sua gente, il vostro lavoro per preservare la verità storica è particolarmente prezioso.
La gloriosa impresa della squadra del «Krassin» non si limitò all’evacuazione dei sopravvissuti della spedizione di Nobile: sulla via del ritorno, la il leggendario rompighiaccio liberò il piroscafo tedesco Monte Cervantes, bloccato dai ghiacci con quasi duemila passeggeri a bordo. Ciò indica per l’ennesima volta che i valori dell’umanesimo non hanno confini nazionali. Sono convinto che il vostro incontro renderà ancora più nota l’indimenticabile impresa dei nostri esploratori polari e che accrescerà anche tra le nuove generazioni l’interesse per la storia russa”, queste le parole del Ministro Lavrov.