Sarà un Cagliari profondamente rinnovato con almeno cinque novità nell’undici titolare in vista del prossimo campionato di serie A.
Due cambi in difesa, due a centrocampo ed uno in attacco.
Modifiche necessarie, decisive secondo l’allenatore Claudio Ranieri che ha chiesto alla società un ulteriore sacrificio rinforzando anche la panchina, le alternative saranno importanti e dovranno fare la differenza quando verranno chiamate in causa.
Scontate le conferme degli uomini che hanno formato l’ossatura della squadra che ha conquistato la promozione nella massima serie, si sta procedendo alla cessione dei cosiddetti “esuberi” con acquisti mirati capaci di dare qualità alla rosa e decisivi per innalzare il livello della compagine sarda.
Mister Ranieri ha sottolineato l’importanza dei nuovi innesti che non dovranno essere “sbagliati”, fondamentali per la permanenza in serie A.
Li ha addirittura sollecitati, vorrebbe averli il prima possibile per assimilare al meglio il gioco e le geometrie durante la preparazione pre campionato già in corso.
Si è mostrato preoccupato poiché conosce le insidie di un torneo complicato dove i campioni faranno la differenza anche con una sola giocata. Vorrebbe presentarsi ai nastri di partenza con una squadra pronta ed affiatata con movimenti e schemi consolidati senza lasciare spazio all’improvvisazione.
Il costo attuale del cartellino di molti giocatori in questa fase risulta elevato, le pretese dei procuratori sulla durata e l’ingaggio dei loro assistiti è ugualmente alta ma Ranieri non può aspettare oltre anche se la sensazione è che le aspettative saranno diverse quando si arriverà a ridosso del 31 agosto data della chiusura delle trattative.
Quindi si giocheranno le prime due giornate di campionato (20 e 27 agosto) mentre impazzeranno gli ultimi affari dell’estate.
Nel reparto difensivo dopo l’acquisto del terzino Tommaso Augello, classe 1994 proveniente dalla Sampdoria, si cerca di chiudere per il difensore che vada a rinforzare il pacchetto dei centrali. Un elemento esperto, di categoria, mancino, da accoppiare al presunto titolare Dossena. Quest’ultimo sarà chiamato a confermarsi dopo la strepitosa scorsa stagione ma il Cagliari si tutelerà mantenendo come alternative importanti, sia il giovane Obert che il più esperto Altare.
In uscita, dopo Barreca anche Goldaniga, Capradossi e Travaglini, in un reparto che va indubbiamente sfoltito.
L’identikit del nuovo difensore dovrebbe corrispondere al capitano del Sassuolo Gian Marco Ferrari, classe 1992, parmense, valutazione del suo cartellino 2 milioni di euro.
Messo in discussione nella scorsa stagione dall’allenatore neroverde Dionisi ha sofferto giocando meno del solito specie nella seconda parte del campionato. Vorrebbe perciò cambiare aria ed è stimolato dalla nuova possibile destinazione.
José Luis Palomino, due anni più vecchio, in forza all’Atalanta, anch’egli mancino e con la stessa valutazione di Ferrari è sempre centrale nel gioco e negli schemi del suo allenatore Gasperini. Presente nelle consuete rotazioni, ha pretese economiche più elevate anche se si lascerebbe probabilmente preferire per la sua aggressività e velocità.
Non sono comunque escluse sorprese.
Sempre in difesa, sistemato definitivamente il parco portieri dopo l’arrivo di Simone Scuffet, classe 1996 dal Cluj ed il prestito del giovane Ciocci al Pescara di Zeman in Lega Pro, la sensazione è che il titolare Radunovic dovrà giocare al massimo per confermarsi nel ruolo. Confermato Simone Aresti come terzo.
A centrocampo dopo l’inserimento del giovane Ibrahim Sulemana, classe 2003 proveniente dall’Hellas Verona che affiancherà Antoine Makoumbou in mediana, a completare il reparto ci saranno Nahitan Nández sulla fascia destra e Jakub Jankto, classe 1996 dal Getafe via Sparta Praga, sulla sinistra.
La presenza di tante valide alternativa come Rog, Deiola, Kourfalidis e Lella non dovrebbe consentire altri inserimenti salvo sorprese legate alla mancata permanenza di Nandez o la cessione di alcuni centrocampisti o trequartisti. In questo momento è dunque da escludere l’arrivo ad esempio del giovane regista della Spal Matteo Prati, classe 2003 accostato ai rossoblù da qualche settimana.
Pereiro, Delpupo verranno sicuramenti ceduti non rientrando attualmente nei piani della società, da verificare anche la posizione di Mancosu: si giocherà con molta probabilità con il 4-4-2 anche se Mister Ranieri non vuole sentire parlare di moduli “statici” e di numeri. Lo spazio per il fantasista sardo sembrerebbe ridotto, il trainer di Testaccio ha comunque precisato che ci terrebbe a vedere ancora in rossoblù elementi come lui.
Grande incertezza e niente di definito per l’attacco. Si puntano due rinforzi, due attaccanti diversi che vadano a completare un reparto che confermerà gli esperti (ma “acciaccati” come ha sottolineato Sir Claudio) Lapadula e Pavoletti e confermerà il giovane e scalpitante Luvumbo.
Arenata a causa della durata del contratto la trattativa per Gabbiadini sono in lizza lo spagnolo Borja Mayoral, classe 1997, ultima stagione nel Getafe ed il nigeriano di 26 anni David Okereke della Cremonese.
Sullo sfondo suggestioni come Sydney van Hooijdonk, classe 2000 nell’ultima stagione in prestito all’Heerenveen dal Bologna ma anche il baby Salvatore Esposito, classe 2002, di proprietà dell’Inter ammirato nella seconda parte di stagione scorsa tra le file del Bari.
Nelle ultime è ore spuntato il nome dell’attaccante Eldor Shomurodov classe 1995 dell’Uzbekistan, ultima stagione in prestito dalla Roma allo Spezia retrocesso in serie B. La punta ex Rostov viene da stagioni controverse, la sua attuale valutazione è di 6 milioni di euro ed è un “esubero” della Roma proprietaria del suo cartellino
Da comprendere nel progetto di squadra la posizione del giovane Gaetano Oristanio classe 2002 dell’Inter negli ultimi due anni in prestito agli olandesi del Volendam.
Il Cagliari si appresta ad ingaggiarlo in prestito con diritto o obbligo di riscatto e controriscatto a favore dei nerazzurri. Sarà uno dei due attaccanti richiesti di Ranieri o il sostituto naturale, visto le sue caratteristiche, sulla fascia sinistra di Jankto?
Ceduti in prestito Nik Prelec, ritornato a fare esperienza al WSG Tirol, non confermati Millico e Falco, con Desogus e Contini destinati al prestito il reparto offensivo ha bisogno di essere adeguatamente rinforzato.