Tutto pronto per l’edizione 2023 della “Ciogghitta d’Oro”, manifestazione giunta alla sua 13/a edizione organizzata dall’associazione “Abbì” di Lillo Carboni e inserita nel quadro degli eventi promossi dal bando “Salude e Trigu” della Camera di Commercio di Sassari.
Attesissima la sfida “all’ultima lumaca” in programma a Sassari in piazza Santa Caterina il prossimo 27 luglio.
Un appuntamento per centinaia di “provetti” mangiatori di lumachine, appassionati, cultori del gusto e della tradizione, addetti ai lavori e semplici curiosi per conquistare l’ambitissima ciogghitta d’oro. Martedì 11 luglio in Confcommercio a Sassari era già stata raccontata – occasione di confronto sul tema del marketing e promozione delle tradizioni enogastronomiche e culturali locali – l’edizione 2023 della CioGguida, pubblicazione che rilancia e unisce gli intenti volti all’esaltazione del prodotto da una associazione e di ben 23 ristoratori della città e dintorni.
“Siamo veramente felici di essere riusciti a riportare la Ciogghitta d’oro tra le mura cittadine, grazie all’impegno del team della Camera di Commercio che ha collocato la nostra manifestazione tra le più rappresentative del nord Sardegna inserendoci nel progetto quadro Salude e Trigu – dice il presidente dell’Associazione Abbì Lillo Carboni – Un ringraziamento speciale lo dobbiamo anche alla Fondazione di Sardegna e al Comune di Sassari. Tra le novità di quest’anno, grazie alla collaborazione dei 23 ristoranti protagonisti della Ciogguida, a chiunque si iscriverà alla gara di succhiatura sarà offerta una cena. I concorrenti inoltre dovranno anche sostenere una prova di conoscenza della cultura sassarese per vincere il Gremio Award. Ingresso alla manifestazione e iscrizione alla gara sono gratuite: per partecipare basta contattare il numero 3493327913, anche via Whatsapp”.
La Ciogghitta d’Oro è letteralmente una gara di suzione di lumachine: i contendenti dovranno estrarre la lumachina dal guscio in un tempo prestabilito, rigorosamente senza ausilio di stecchini o altri utensili. Il premio è una lumachina in oro a grandezza naturale, da sempre creato dalle mani del maestro orafo Roberto Fanari.