Raggiunta la piena copertura finanziaria per la realizzazione della diga di Cumbidanovu. Così come anticipato nei giorni scorsi, in occasione della visita del Ministro delle Infrastrutture e trasporti, Matteo Salvini, la Giunta Solinas, su proposta dell’assessore regionale dei Lavori Pubblici, Pierluigi Saiu, ha approvato lo stanziamento di altri 18,5 milioni di euro per finanziare il secondo e ultimo lotto che consentirà il completamento dell’opera.
“La misura messa in campo – dichiara il presidente della Regione, Christian Solinas – ribadisce la nostra ferma volontà di portare a compimento le grandi opere che i sardi attendono da tempo. Lo sviluppo della nostra Isola passa necessariamente anche dalle sue infrastrutture. Per raggiungere questo obiettivo abbiamo rafforzato il dialogo con il Governo. La diga nel territorio di Orgosolo ha una storia travagliata e ora, dopo tanti anni, i lavori per il suo completamento potranno finalmente ripartire e sarà restituita ai cittadini un’opera di grande importanza per il territorio”.
“Un provvedimento – dichiara l’assessore Saiu – che conferma l’impegno della Regione per la realizzazione di un’infrastruttura strategica, fondamentale per il centro Sardegna. La diga di Cumbidanovu è la più grande opera idraulica oggi in esecuzione nell’Isola. Abbiamo lavorato tanto per sbloccare un cantiere fermo da dieci anni. Già alla fine del 2022, grazie alle nuove risorse provenienti dal governo nazionale, è stato possibile incrementare la dotazione finanziaria. Per l’assegnazione dei lavori, dopo la prima gara andata deserta a causa dell’aumento del costo dei materiali, si è deciso di concentrare tutte le risorse disponibili sul primo lotto, quello più importante che riguarda la realizzazione del corpo diga, e in una sola settimana, grazie al grande lavoro degli uffici dell’assessorato dei lavori pubblici e del ministero delle infrastrutture, di concerto con il Consorzio di bonifica della Sardegna Centrale, è stato possibile bandire la seconda gara che poi è stata aggiudicata. Questo però ha comportato che rimanesse scoperto il secondo lotto. Adesso, con le nuove risorse stanziate dalla regione, anche questo ha trovato copertura e l’opera è quindi interamente finanziata”.
“Le ulteriori risorse – precisa l’assessore Saiu – si sommano così ai 95 milioni di euro già disponibili. La diga di Cumbidanovu è una grande opera. L’attenzione del governo regionale è il riflesso dell’impegno concreto per ridurre il gap infrastrutturale tra le zone interne e il resto dell’Isola”.
“La diga servirà a raccogliere l’acqua che consentirà di irrigare oltre 2.800 ettari di campagna. Il nostro progetto prevede poi il collegamento con l’impianto di Su Tuvu, a Nuoro. Sarà così possibile estendere in modo significativo le superfici irrigue. La giunta ha già stanziato le risorse, 4 milioni e seicentomila euro, per la progettazione. Il valore delle infrastrutture connesse alla diga è stato valutato in ulteriori 160 milioni di euro”, conclude l’assessore Saiu.