Nel 2022, dai dati forniti dalle Amministrazioni comunali, si stimano 71.000 cani abbandonati con una lieve flessione dell’1% rispetto al 2021, anno in cui, però, si era segnato un significativo aumento sul 2020 pari al 43%, come conseguenza dell’acuirsi della crisi socioeconomica scaturita dopo la pandemia e del cessare delle condizioni nate con lo smart working una volta conclusa l’emergenza.
Fattori che hanno influito anche sul numero delle adozioni dei cani dai canili rifugio, dato che a partire dal post pandemia segna un trend in diminuzione, dal 53% del 2020 al 41% nel 2022 (-12%).
Lo indica Legambiente in ‘Animali in Città’, il XII rapporto nazionale sulle performance 2022 dei Comuni e delle Aziende sanitarie nella gestione degli animali nelle città italiane.