Un incontro per parlare di questioni che riguardano il presente e che incideranno sul futuro dell’economia mondiale: Carlo Cottarelli le affronta nel suo nuovo saggio “Chimere. Sogni e fallimenti dell’economia”, edito da Feltrinelli, e ne discuterà con Gianni Garrucciu venerdì 25 agosto a Porto Torres, all’Antiquarium Turritano, per il festival Éntula.
L’evento è organizzato in collaborazione con il Comune di Porto Torres, lo Studio Massaiu e la libreria Koinè Ubik di Porto Torres.
L’opera
Cos’hanno in comune il sogno libertario delle criptovalute, quello tecnocratico dell’indipendenza delle banche centrali, la finanziarizzazione del sistema economico, l’abolizione della fatica attraverso la tecnologia, la globalizzazione e un mondo senza barriere, l’illusione della crescita infinita e l’idea che, tagliando le tasse ai ricchi, tutti staranno meglio, come con la flat tax? Sono sette grandi sogni immaginati e concretizzati da riformisti visionari, uomini e donne con la volontà di cambiare il mondo. Eppure, il confine tra sogno e utopia è spesso sottile, e tante idee geniali, messe a confronto con la realtà, hanno preso la direzione sbagliata: qualcosa è andato storto. Nelle vicende umane, del resto, i percorsi possono diventare accidentati, le cose possono sfuggire di mano, e i risultati rivelarsi deludenti o implicare effetti collaterali indesiderati. Carlo Cottarelli chiama quelle visioni “chimere” e le racconta in questo libro, spiegando al grande pubblico qual è la consistenza dei sette sogni e qual è la posta in gioco del loro successo o fallimento. Sono questioni che riguardano noi e le generazioni future, perché dovremo affrontare il problema di una crescita compatibile con i vincoli ambientali, la necessità della stabilità monetaria, le conseguenze di un’eventuale deglobalizzazione.
L’autore
Carlo Cottarelli è laureato a Siena e alla London School of Economics; dopo aver lavorato in Banca d’Italia ed Eni, dal 1988 è al Fondo monetario internazionale. È stato commissario straordinario per la revisione di spesa, nominato dal governo italiano, da ottobre del 2013 a novembre 2014. Oggi è direttore del nuovo Osservatorio sui Conti Pubblici dell’Università Cattolica di Milano. Ha scritto numerosi articoli e saggi accademici. Per Feltrinelli ha pubblicato La lista della spesa. La verità sulla spesa pubblica italiana e su come si può tagliare (2015), La cambiale. Perché il debito pubblico ci schiaccia e come si fa a liberarsene (2016), Il macigno. Perché il debito pubblico ci schiaccia e come si fa a liberarsene (2016), I sette peccati capitali dell’economia italiana (2018), Pachidermi e pappagalli (2019), All’inferno e ritorno. Per la nostra rinascita sociale ed economica (2021) e Chimere. Sogni e fallimenti dell’economia (2023).