L’estate 2023 sarà ricordata al Parco di Porto Conte come la stagione del record di incassi.
Da giugno ad agosto il Parco ha registrato un fatturato oltre gli 85mila euro, con un incremento del 28% rispetto allo scorso anno e addirittura del 66% se raffrontato al 2019, prima della pandemia.
Un risultato ottenuto, secondo i vertici del Parco, grazie all’introduzione di due novità nell’organizzazione dell’oasi naturalistica: il biglietto unico per l’ecomuseo e la messa in funzione di una piattaforma web e dell’app per la gestione delle prenotazioni e vendite dei ticket di ingresso.
Grazie al biglietto unico per l’ecomuseo i visitatori possono avere accesso a cinque siti: Casa Gioiosa, sede del Parco ed ex colonia penale; il Museo Antoine De Saint Exupèry (Mase), dedicato alla vita dello scrittore-aviatore francese, ospitato nella Torre Nuova; il museo ambientale e storico Maps, incastonato nel promontorio di Punta Giglio; l’oasi faunistica “Le Prigionette” da cui partono itinerari naturalistici e storici da percorrere a piedi, in bici, con minicar e bike elettriche; la Villa romana di “Sant’Imbenia”.