Oltre 170 iscritti al 49/o campionato italiano della classe Windsurfer in programma nel fine settimana a Porto Pino.
In acqua anche 13 atleti francesi e altri da Spagna, Austria, Danimarca, Olanda, Giappone, Svizzera, Sud Africa, UK, Finlandia, USA.
Organizzato dalla Lega Navale del Sulcis dal 27 settembre al 1 ottobre, su delega FIV e sotto il coordinamento del comitato III zona, con il patrocinio del comune di Sant’Anna Arresi, il campionato delle tavole monotipo Windsurfer LT e WS One Design sono una tappa di avvicinamento ai mondiali di dicembre a Perth, in Australia.
La vera novità riguarda il numero delle partecipanti alla classe femminile, con 33 iscritte. Molti anche i giovani. Sono 32 gli juniores che affronteranno il mare davanti alle dune di sabbia di Porto Pino. Per loro si testerà l’apposita categoria 4.7, che prevede la possibilità di utilizzare vele ridotte e proporzionate al peso. Dopo la practice race di oggi, si entra nel vivo della regate da domani alle 14: gli atleti saranno sulla linea di partenza alla conquista del titolo da assegnare al compimento della Course Race (previsto un massimo di 9 prove, un primo scarto dopo la quarta e un secondo al compimento dell’ottava) e, come da lunga tradizione, delle gare di Slalom, Long Distance e FreeStyle.
Tra i partecipanti, gli attuali campioni in carica, nelle rispettive categorie a seconda del peso: i laziali Andrea Marchesi (anche campione europeo), Luca Frascari, Peppe Barone, Celine Bordier e il siciliano Alessandro Alberti (oro ai campionati del mondo). Numerose le flotte “regionali” in particolare dalla Sicilia, con Vincenzo Baglione dello storico circolo Albaria e i cugini Marco e Massimiliano Casagrande, e Katerina Babikova; dalla Toscana arriva Alessandro Torzoni (già campione del mondo); dal Lazio Lorenzo Pavolini, Nicola Spadea e Edoardo Thermes, da Pescara il team guidato da Andrea Papa.
Nutrita la flotta sarda del Windsurfing Club Cagliari con Alberto Congiu, Alberto Sanjust, Giulia Clarkson, Roberto Spinelli, Alberto Diaz, Roberto Medici e gli juniores Enrico Niola e Riccardo Poledrini, e degli olbiesi con, tra gli altri, Davide Gessa, Angelo Usai, Roberto Soro, Gabriele Spano e Giorgio Spano.