Al Pala Taliercio, gremito in ogni ordine di posto, i veneti si impongono per 82-79.
Nel primo quarto solita bella partenza per gli ospiti guidati da coach Bucchi, i biancazzurri chiudono in vantaggio per 22-29 con Dowe imprendibile per Watt e compagni.
Secondo quarto decisamente di marca oro granata, i giocatori di casa trascinati da Mokoka e Bramos raggiungono e poi superano di slancio i sassaresi. All’intervallo Venezia conduce 50-45.
Nella terza frazione partenza a razzo degli uomini di coach Neven Spahija grazie alle triple di Sparks e Willis.
L’Umana sembra staccarsi definitivamente ma c’è un ritorno di Diop e compagni che chiudono il periodo sotto di soli 7 punti, 65-58.
Nel quarto ed ultimo periodo grande equilibrio, Sassari nelle ultime battute ha la palla per pareggiare ma sbaglia sottomisura mentre Venezia è per ben due occasioni con Willis glaciale dalla lunetta.
Migliori realizzatori Reyer Watt 19 punti a tratti immarcabile e l’esperto Bramos 12, nella Dinamo il solito Dowe 18 e Robinson 16 punti.
Da sottolineare nel Banco la grande prestazione sotto le plance del lungo senegalese Diop autore di 13 punti e sicuramente il migliore in campo.
Partita sottotono per il grande ex e nazionale Marco Spissu autore di soli 3 punti peraltro poco impiegato nelle rotazioni da coach Spahija.
I padroni di casa chiudono la gara dopo una bellissima battaglia sportiva.
La Dinamo si è dimostrata all’altezza della situazione di fronte ad una compagine sulla carta nettamente favorita e bestia nera dei sardi.
Il roster del Presidente Brugnaro è ampio e ben assortito ed i veneti si presentano come outsider, alternativa nella lotta scudetto ai colossi Bologna e Milano.
Gara 2 prevista sempre al Pala Taliercio lunedì 15 maggio alle ore 20.00, terzo incontro al PalaSerradimigni previsto giovedì 18 maggio alle ore 21.00.
La Dinamo vuole stupire e cercherà di sorprendere Brooks e compagni per poi sfruttare il fattore campo ed allungare la serie.