Il Morbo di Addison, noto anche come iposurrenalismo, è una malattia rara e invalidante che coinvolge le ghiandole surrenaliche.
La sua difficile diagnosi lo rende una malattia pericolosa per la vita del paziente.
L’Endocrinologia dell’Aou di Cagliari, diretta da Francesco Boi, coadiuvato dalla Segreteria Scientifica del Convegno, rappresentata da Francesca Pigliaru e da Michele Fosci, è in prima linea sul tema e partecipa attivamente al convegno nazionale organizzato dall’associazione pazienti Addisoniani (AIPAd) che si terrà il 14 ottobre nella Cittadella Universitaria di Monserrato nell’aula convegni del blocco I.
Potranno partecipare personale medico, pazienti e familiari previa iscrizione gratuita.
“Lo scopo dell’evento – spiega Boi, in veste di responsabile scientifico del Congresso – è quello di incrementare le conoscenze della malattia dando luogo ad un’approfondita discussione tra addetti ai lavori e pazienti, identificando possibili linee di condivisione clinica, a livello regionale, anche in situazioni particolari quali la gravidanza, le situazioni di emergenza e l’età pediatrica. Per questo scopo, sono state coinvolte diverse figure specialistiche nella gestione dei pazienti affetti da Morbo di Addison – continua il direttore dell’Endocrinologia del Policlinico Duilio Casula – che consentirà di migliorare l’approccio alla diagnosi, terapia e follow-up dei pazienti. E quale migliore scenario se non quello della Sardegna dove le malattie autoimmuni sappiamo essere un triste primato”.
il congresso si svilupperà in cinque parti. La prima in cui verrà illustrato l’inquadramento epidemiologico ed eziologico della insufficienza surrenalica e la sua storia naturale, con un occhio anche alle ben più frequenti forme di terapia.
La seconda parte consisterà nella presentazione delle novità in campo terapeutico e sul follow up dei pazienti. La terza e quarta parte analizzerà ambiti clinici particolari quali l’età pediatrica, la gravidanza e le situazioni di emergenza. Seguirà una presentazione che riporterà il punto di vista dei pazienti e in chiusura, durante la tavola rotonda, tutte le figure professionali saranno a disposizione dei pazienti per approfondire diverse tematiche Per il personale sanitario il congresso è accreditato con quattro crediti Ecm per la categoria professionale di infermiere e medico chirurgo, per le discipline di: endocrinologia, malattie metaboliche e diabetologia, ginecologia e ostetricia, pediatria, medicina interna, medicina generale, anestesia e rianimazione, medicina e chirurgia di accettazione e di urgenza.