Si è tenuta dal 28 al 30 settembre scorso, a Milano presso il Palazzo Pirelli, l’Assemblea Congressuale Nazionale dell’AICCRE – Associazione per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa, sezione italiana del CCRE.
L’AICCRE è un’associazione nazionale politica ma non di parte che raccoglie in modo unitario tutti i livelli degli enti territoriali; oltre agli enti locali che sono i soci titolari, possono aderire all’AICCRE anche i singoli, quali soci individuali.
Fondata nel 1952 da amministratori locali e rappresentanti della società civile, è da sempre schierata per il raggiungimento di un’Europa unita, ispirandosi ai principi del Manifesto di Ventotene. Promuove la progettazione europea, i partnerariati ed i gemellaggi di città; supporta i Comuni soci nella ricerca di partners con enti analoghi europei o mondiali al fine di progettare e reperire fondi; organizza seminari e conferenze formative sulle tematiche europee su tutto il territorio italiano, grazie alla sua articolazione in federazioni; organizza concorsi per le scuole su tematiche europee e mondiali.
Negli ultimi anni, l’AICCRE si sta impegnando anche per Agenda 2030 dell’ONU e per i suoi 17 obiettivi di sviluppo sostenibile, portando anche in Italia la discussione sull’ Agenda 2030 ed offrendo la possibilità agli enti locali italiani di scambiare le loro esperienze a livello internazionale.
Dopo tre giornate di intenso dibattito politico, l’AICCRE ha rinnovato i suoi organismi dirigenti nazionali, in questi è ben rappresentata la Federazione sarda:
Efisio De Muru (Segretario regionale AICCRE Sardegna) è diventato Vice Presidente nazionale.
Carlo Melis (Presidente AICCRE Sardegna) è entrato nell’Ufficio di presidenza nazionale.
Francesco Piludu, Francesco Sanna (membri della Direzione regionale AICCRE Sardegna), Francesco Lilliu (Consigliere Comunale di Selargius, Consigliere Metropolitano) e Beniamino Garau (Sindaco di Capoterra) sono entrati in Direzione nazionale.
Nel Consiglio nazionale sono entrati i Comuni di Quartu Sant’Elena, Capoterra, Collinas, Palau, Lula e i soci Rodolfo Cancedda e Giuseppe Frau.
Graziano Campus è diventato membro della Commissione di garanzia nazionale.