Forti venti e pioggia intensa stanno interessando il centro levante della Liguria.
Nel Parmense un ponte sul Taro, a Ozzanello nel comune di Terenzo è parzialmente crollato a causa della piena del fiume.
A causa dell’allerta maltempo di queste ore, sono state chiuse le scuole in 19 comuni della provincia di Parma. I servizi educativi sono sospesi ad Albareto, Bardi, Bedonia, Berceto, Bore, Borgo val di Taro, Compiano, Corniglio, Fornovo, Langhirano, Lesignano Bagni, Monchio delle Corti, Palanzano, Solignano, Terenzo, Tizzano, Tornolo, Varano melegari, Varsi. A spiegarlo è Andrea Massari, presidente della Provincia e sindaco di Fidenza, dopo l’incontro in prefettura di ieri sera.
La situazione rimane critica in provincia di Parma. L’area più colpita dalle precipitazioni è la Val Baganza dove si registrano vasti allagamenti nei comuni di Calestano e Berceto con diverse frazioni rimaste isolate per le strade allagate, ma anche per alcuni smottamenti. Allerta anche nel comune di Corniglio con diverse frane che si sono riattivate nelle ultime ore. Difficile anche la situazione in Val Taro dove si stanno verificando le condizioni del ponte di Ozzanello nel comune di Terenzo, danneggiato dall’ondata d’acqua. Sotto controllo anche il torrente Parma che ha già iniziato a lambire le arcate del ponte della provinciale Pedemontana in località Mamiano.
Un ponte sul Taro, a Ozzanello nel comune di Terenzo (Parma) è parzialmente crollato a causa della piena del fiume. Sul posto, per le verifiche, i tecnici della viabilità della Provincia di Parma.
La protezione civile dell’Emilia-Romagna e l’Agenzia regionale per l’ambiente confermano per oggi e domani l’allerta rossa per il maltempo in regione. In particolare nel Piacentino e nel Parmense dove l’attenzione si concentra su tre corsi d’acqua: Aveto, Nure e Parma-Baganza. Le intense precipitazioni attese anche per oggi, spiega l’avviso di allerta, faranno raggiungere o superare livelli idrometrici su soglia 3. Negli altri corsi d’acqua del settore occidentale emiliano livelli attesi su soglia 2. Possibili frane, ruscellamenti, rapide piene. Sulla cosa, nel Ferrarese, possibili fenomeni di ingressione marina. Nelle prime ore di martedì 31 ottobre sono ancora previste condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali di forte intensità in progressivo spostamento dai rilievi occidentali a quelli orientali, con esaurimento in mattinata. Le precipitazioni rallenteranno l’esaurimento delle piene in corso, mentre saranno possibili nella prima metà della giornata frane, ruscellamenti lungo i versanti ed erosioni spondali nel reticolo minore. Sono previsti venti sudoccidentali di burrasca forte (75-88 Km/h) sulle aree montane e di burrasca moderata (62-74 Km/h) sulle aree collinari. Nella prima metà della giornata è previsto mare al largo della costa ferrarese da molto mosso ad agitato in successiva attenuazione.