Ha utilizzato diverse identità fasulle per aprire società e ditte e abita da diversi anni in Sardegna sotto falso nome.
Lo hanno scoperto i carabinieri della stazione di Pirri e della Compagnia di Cagliari che hanno arrestato un 42enne ucraino per possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi: sequestrarti tre passaporti e due patenti contraffatte.
I militari dell’Arma stavano eseguendo alcuni accertamenti riguardanti un procedimento penale a carico del 42enne, registrato come lituano e residente a Quartu Sant’Elena, per presunte vessazioni nei confronti della moglie.
Nel corso delle verifiche, però, è saltata fuori la falsa identità: “Con documenti fasulli – spiegano i carabinieri – avrebbe anche ottenuto la residenza e operato quale libero professionista, essendo titolare di alcune ditte operanti da molto tempo nel settore dell’edilizia e del commercio con l’estero, avviate con finanziamenti che sarebbero stati ottenuti sempre camuffando la propria identità”.
Secondo quanto appurato dagli investigatori il 42enne non è lituano, ma un ucraino arrivato in Sardegna nel 2009.
Nel corso delle perquisizioni nella sua abitazione i militari hanno recuperato passaporti e patenti false. “Tali documenti riportavano il nominativo corrispondente all’identità con la quale egli era giunto in Italia – spiegano gli inquirenti -. Con quel nome aveva ottenuto permesso di soggiorno, codice fiscale e carta d’identità italiani, divenendo in sostanza un’altra persona”. Sono in corso le indagini per stabilire le ragioni che hanno spinto l’ucraino a cambiare identità.