Oltre 2.500 firme sono state raccolte con una petizione lanciata online per opporsi alla chiusura del Punto nascite dell’ospedale civile di Alghero.
Le attività della struttura sono state sospese la scorsa settimana dalla Asl di Sassari per consentire una ristrutturazione profonda dei locali, non più a norma.
Secondo i programmi dell’azienda sanitaria il punto nascite dovrebbe riaprire la prossima primavera.
Ma la soluzione non piace alle mamme, per ora costrette a rivolgersi alle cliniche Aou di Sassari, e timorose che la sospensione del servizio diventi un addio definitivo all’assistenza pediatrica ad Alghero. A lanciare la petizione è stata Rachele: “Sono una giovane mamma e credo fermamente che il punto nascita dell’ospedale civile di Alghero non debba assolutamente chiudere. Questo è un servizio essenziale per tutte le donne in gravidanza. La chiusura potrebbe mettere a rischio la salute delle future mamme e dei loro bambini, costringendole a viaggiare per lunghe distanze per raggiungere l’ospedale più vicino”, spiega nelle motivazioni dell’appello.
“Negli anni molti punti nascita nella provincia di Sassari sono stati chiusi e mai più riaperti, anche se questa provincia è una delle più grandi d’Italia – aggiunge – Non vorremmo mai che la temporanea chiusura per lavori si trasformasse in definitiva chiusura per mancanza di pediatri per l’assistenza del Nido. Chiediamo che sia fatto il possibile per la sua apertura, e che questa temporanea assenza serva per avere in seguito un servizio migliore e ricercare le figure competenti che mancano per la riapertura al termine dei lavori”.