Anche a Bitti venerdì 24 novembre, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, si terrà un momento di riflessione pubblico, aperto con i saluti di Mario Sanna (delegato alla Cultura del Comune di Bitti), con il recital “Voci di donne” di e con Monica Corimbi in programma alle 19 nella Biblioteca comunale.
Sarà uno spettacolo capace di accompagnare il pubblico nel riconoscere lo stereotipo e il silenzio che sigilla la violenza maschile sulle donne, le parole che uccidono la dignità e che minimizzano il problema e l’orrore. Ci sarà una scena spoglia per mettere a nudo la violenza, il rapimento, il ricatto sessuale e psicologico, le botte e le umiliazioni: una costellazione di efferatezze che molti uomini compiono tutti i giorni su molte, troppe donne.
Ma la violenza – si coglierà durante lo spettacolo – non si ferma con l’atto in sé: prosegue subdolamente in un clima sociale che spinge all’omertà e alla vergogna, che fruga pettegolo nei dettagli imbarazzanti, che condanna infine una donna per “essersela cercata”. Il recital sarà quindi uno squarcio oltre le pareti domestiche, oltre la saturazione mediatica priva di senso. Un canto interrotto sulla differenza di genere.