Fu uno dei tanti momenti danneggiati dall’alluvione che nel 2020 ha colpito il paese di Bitti e adesso, nella Chiesa di Nostra Signora delle Grazie, partiranno i lavori di completamento della messa in sicurezza.
La sua struttura risalente al 1682 in stile barocco popolaresco, attualmente non aperta al pubblico, aveva necessità di essere sistemata con un importante lavoro di restauro delle coperture per scongiurare infiltrazioni d’acqua e problemi legati all’umidità.
I lavori, che rientrano nel progetto di mitigazione del rischio idrogeologico e che interesseranno anche la zona che circonda il monumento, con interventi per facilitare il defluire dell’acqua piovana, sono stati consegnati.
Grazie ad un finanziamento del ministero della Cultura di 260mila euro, che si integra e completa il primo intervento di messa in sicurezza fatto dal Comune di Bitti subito dopo l’alluvione, verrà restaurato anche il pregiato altare barocco che caratterizza la Chiesa.
Questo restauro è stato fortemente voluto dalla Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio di Sassari e Nuoro, visto che l’altare versa in condizioni di degrado. Lo scorso ottobre il direttore del cantiere Cristian Giovanetti e la responsabile unica del progetto Patrizia Luciana Tomassetti, hanno consegnato i lavori all’impresa Desogus, vincitrice della gara d’appalto: gli interventi si concluderanno entro la prima metà del 2024.