Lo spegnimento di un aereo in fiamme, l’evacuazione dei passeggeri, il soccorso ai feriti con l’allestimento di una postazione medica avanzata, l’assistenza alle persone illese e la messa in sicurezza dell’area.
Scene apocalittiche simulate all’aeroporto di Alghero per mettere alla prova la macchina dei soccorsi e della sicurezza nello scalo del nord ovest Sardegna.
Sono state così testate, in modo approfondito, tutte le fasi dell’emergenza e le procedure di intervento, tra le quali le comunicazioni, il primo soccorso, l’assistenza specializzata post-incidente volta ad assicurare la corretta gestione della crisi, le procedure di assistenza ai viaggiatori e ai rispettivi familiari, le sale di accoglienza e la gestione della viabilità interna.
Hanno partecipato alla simulazione gli enti di riferimento e numerosi figuranti che hanno impersonato i passeggeri a bordo dell’aeromobile coinvolto nell’incidente e i loro familiari, per un totale di circa 200 persone.
“Queste esercitazioni – spiega la Sogeaal, la società di gestione dell’aeroporto di Alghero – sono programmate periodicamente con lo scopo di verificare la funzionalità del Piano di emergenza, individuare le criticità e adottare adeguati correttivi finalizzati al miglioramento della risposta dell’aeroporto in possibili situazioni di intervento reale, oltre che assicurare la familiarità degli operatori aeroportuali e dei rappresentanti di tutti gli enti coinvolti con le procedure da adottare in tali eventualità”.