Un missile lanciato dagli Houthi nello Yemen ha colpito una nave norvegese nello stretto di Bael Mandeb, che separa la penisola arabica dall’Africa.
Lo rende noto l’esercito americano, la petroliera Strinda è stata colpita da un missile da crociera lanciato da una zona dello Yemen controllata dagli houthi, ha affermato su X il Comando centrale americano (Centcom). A bordo è scoppiato un incendio e il cacciatorpediniere Uss Mason è giunto in aiuto dell anave, ha aggiunto il Centcom specificando che non ci sono vittime.
Gli Houthi hanno rivendicato l’attacco contro la nave commerciale «Strinda»: «Una vittoria per l’oppressione del popolo palestinese, che attualmente subisce uccisioni, distruzioni e assedi nella Striscia di Gaza, e in risposta agli appelli del popolo libero del nostro grande popolo yemenita e del popolo della nostra nazione. Le forze navali delle Forze Armate yemenite (Houthi) hanno effettuato un’operazione militare di qualità contro la nave norvegese “Astrinda”, carica di petrolio e diretta verso l’entità israeliana, che è stata presa di mira con un apposito missile navale. Negli ultimi due giorni, le forze armate yemenite sono riuscite a impedire il passaggio di diverse navi, hanno risposto agli avvertimenti delle forze navali yemenite e non hanno preso di mira la nave norvegese carica di petrolio finché il suo equipaggio non ha respinto tutte le chiamate di avvertimento».
Il Portavoce militare degli Houthi, Yahya Sarea: «Le forze armate yemenite non esiteranno a prendere di mira qualsiasi nave che violi quanto affermato nelle dichiarazioni precedenti. Le forze armate yemenite confermano che continuano a impedire a tutte le navi di tutte le nazionalità dirette ai porti israeliani di navigare nel Mar Arabo e nel Mar Rosso finché non portano il cibo e le medicine di cui hanno bisogno i nostri fedeli fratelli nella Striscia di Gaza. E Allah vede quello che dico».