“Siamo qui per tenere alta e viva l’attenzione sulle speculazioni delle multinazionali dell’energia rinnovabile in Sardegna e per ricordare che il problema non solo c’è, ma si è aggravato”.
Si sono riuniti ancora sotto il palazzo del Consiglio regionale a Cagliari i comitati territoriali contro l’assalto energetico all’Isola.
“Complice l’inerzia della Regione – spiega Marco Pau, portavoce del coordinamento che riunisce i comitati territoriali sardi – perché sono aumentati i progetti presentati al ministero per ottenere le autorizzazioni”.
Non solo, “intanto la Regione ha approvato l’intesa per la metanizzazione dell’isola, con la realizzazione di un’altra dorsale”, aggiunge.
“Si sta cercando di uscire dal fossile e loro approvano un’intesa che invece impone massicce dosi di fossile – attaccano i comitati -.
Non hanno fatto quello che dovevano fare – punta il dito Pau – il problema continua ad aggravarsi e constatiamo ancora una volta l’inutilità di un consiglio regionale che non affronta i problemi della Sardegna”.