L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha irrogato una sanzione di 1 milione e 560 mila euro a Facile Energy Srl per inottemperanza.
Come spiega un comunicato “La società non ha dato seguito alla diffida dll’Antitrust che le imponeva la cessazione della pratica scorretta accertata a dicembre 2022”.
In particolare, il procedimento riguardava l’adozione di varie pratiche scorrette, finalizzate all’attivazione non richiesta di contratti di energia elettrica e gas, e anche il mancato rispetto degli obblighi previsti, in tali circostanze, di garantire ai consumatori sia il ritorno ai precedenti punti di fornitura sia il diritto a non pagare gli eventuali importi fatturati.
Da accertamenti dell’Autorità è risultato che questa condotta non è cessata e che quindi Facile Energy è inottemperante al provvedimento sanzionatorio.
“Bene, ottima notizia. Purtroppo si tratta di una goccia nel mare. Ora che il mercato tutelato sta finendo, per la luce il 1° luglio mentre per il gas il 10 gennaio 2024, le famiglie stanno ricevendo una marea di telefonate indesiderate per passare al mercato libero” afferma Monica Satolli Coordinatrice regionale Sardegna dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Il consiglio che possiamo dare è di non cambiare fornitore rispondendo a una proposta telefonica o porta a porta, anche se ve la dipingono come la migliore del mondo. Il venditore dovete sempre andare a cercarvelo sul Portale Offerte di Arera” conclude Satolli.