Il Venezia sarà l’avversario del Cagliari nel turno preliminare dei play off previsto per sabato 27 maggio all’Unipol Domus. Sarà gara secca, al Cagliari basterà pareggiare in attesa dell’eventuale duplice impegno, andata e ritorno, contro il Parma che attende in semifinale.
I lagunari del presidente Duncan Niederauer sono squadra pericolosa che viene da un grande girone di ritorno.
Joronen e compagni hanno compiuto un’autentica impresa ed arrivano all’inaspettato appuntamento con i play off estremamente carichi anche se nell’ultima gara contro il Parma hanno perso per 2 a 1 classificandosi in ottava posizione in classifica, ultimo posto valido per il post season.
Da inizio aprile, considerando Serie A e Serie B il Venezia è la squadra che ha segnato più gol (20), più in generale, i lagunari sono una delle sette formazioni ad aver realizzato almeno 20 reti nel periodo nei cinque maggiori campionati europei e rispettive seconde divisioni, nonché l’unica squadra di seconda divisione ad aver raggiunto tale cifra.
Paolo Vanoli, 50 anni, di Varese, un grande passato da calciatore come fluidificante di sinistra nelle file, tra le altre, di Parma e Verona, è il loro allenatore. Arrivato a novembre dopo l’esonero di Soncin che a sua volta era subentrato a Ivan Javorčić (tecnico del Sudtirol neopromosso in serie B ed ora qualificato nei play off per la serie A con mister Bisoli) ha portato gli arancio-nero-verdi all’ottavo posto partendo dalla penultima posizione.
Vanoli in precedenza aveva avuto delle esperienze sia come vice che come allenatore nelle squadre giovanili dell’Italia e l’ultimo team allenato in ordine di tempo, lo scorso anno, è stato lo Spartak Mosca dove ha vinto la coppa di Russia.
Vanoli gioca un calcio essenziale senza fronzoli, si può considerare un allievo di Antonio Conte, del quale era stato assistente ai tempi del Chelsea e dell’Inter. In panchina, come il suo maestro, è molto agitato, polemico ed esuberante.
Tra i giocatori spicca il centravanti finlandese Joel Pohjanpalo che ha preso parte a 26 gol (19 reti, sette assist) nel torneo in corso; considerando Serie A e Serie B 2022/2023, soltanto Victor Osimhen ha fatto meglio (27) dell’attaccante del Venezia.
Punta “moderna”, veloce, grintoso ha segnato un po’ in tutti i modi festeggiando a fine partita con l’immancabile birra. Sempre in avanti pericoloso il tornante Johnsen, meno continuo ma di grande tecnica Cheryshev giustiziere dei rossoblù nella gara di andata persa alla Unipol Domus.
A centrocampo geometrie e dinamicità per il duo Andersen e Tessmann mentre in difesa la presenza di due grandi ex: il “vecchio” capitano Luca Ceppitelli ed Andrea Carboni.
“Ceppi” dal suo arrivo da svincolato ha giocato a fasi alterne mentre Carboni in prestito dal Monza dove il Cagliari lo aveva ceduto è stato assoluto protagonista siglando addirittura tre gol nel campionato appena concluso.
Nel reparto arretrato presenti anche gli esperti Zampano e Modolo in un contesto comandato dal buon portiere Joronen finlandese come il compagno Pohjanpalo.
Nella gara contro il Cagliari sarà assente Luca Ceppitelli che verrà squalificato dal giudice sportivo dopo l’ammonizione ricevuta ieri nella gara persa contro il Parma (era infatti diffidato). Anche Jajalo, esperto regista di centrocampo, Beghetto difensore esterno sinistro non saranno della partita in quanto infortunati di lungo corso.
Nella gara di andata in campionato i veneti vinsero clamorosamente all’Unipol Domus contro il Cagliari di Liverani per 4 a 1 con doppietta di Cheryshev, e goal di Haps e Pohjanpalo. Per il Cagliari rete di Mancosu.
Nella partita di ritorno al Penzo di Venezia finì a reti bianche, 0 a 0.
Il precedente più inquietante che non fa dormire sogni tranquilli ai tifosi sardi è certamente la gara dello scorso campionato nell’ultima giornata che sancì la retrocessione di Pavoletti e compagni in serie B.
A Lapadula & C. il compito di vendicare sportivamente quella infausta giornata.