Quest’anno, come è avvenuti nagli anni precedenti è esplosa la polemica a Cagliari sui fondi di carnevale.
“I fondi per i festeggiamenti sono insufficienti”, denuncia la consigliera capogruppo di Orizzonte Comune Marzia Cilloccu, spiegando che a disposizione ci sarebbero soltanto 22mila euro.
“Riportato in auge dal 2017 dopo anni di sospensione, il Carnevale tradizionale Cagliaritano era ripartito grazie al contributo messo a disposizione dal Comune e al grande impegno dei gruppi storici dei quartieri di Giorgino, Stampace, la Marina e Pirri, fra i primi organizzatori della manifestazione in città a partire dal dopoguerra, con base nella Chiesa di Santa Restituta dove aveva sede la GIOC, acronimo di Gioventù Italiana Operaia Cattolica”, scrive su una nota.
“Le tradizioni, la maschere e le storie più vere e inimitabili di ‘Sa Rantantira Casteddaia’, con le sfilate nei giorni di giovedì, domenica e martedì grasso, il rogo di Cancioffali, la pentolaccia e tutte le altre manifestazioni e festeggiamenti del Carnevale e dei suoi preparativi, che per la loro complessità e per la cura di ogni dettaglio estetico, sonoro e coreografico, favoriscono la socializzazione, stimolano la creatività e possono diventare un atrattore turistico al pari di altri carnevali tradizionali nell’isola, necessitano di tempo e passione da parte di tutti i gruppi coinvolti e di sostegno da parte delle istituzioni. Puntuale l’intervento in aula in apertura del Consiglio comunale della Consigliera capogruppo di Orizzonte Comune Marzia Cilloccu per chiedere l’incremento dei fondi per il Carnevale stanziati dalla Giunta comunale pari a soli 22.000 euro come contributo per le cinque associazioni organizzatrici, comprensivo dei costi del piano safety, del servizio d’ordine e del presidio sanitario, per l’edizione che dovrebbe iniziare con la sfilata del giovedì grasso dell’8 febbraio prossimo. Secondo quanto affermato dalla Consigliera, già nel 2018/2019 si era infatti reso necessario stanziare 50.000 euro fra le azioni previste dal bando per i contributi destinati alla promozione e la valorizzazione turistico commerciale della città. Gli unici contributi invece che l’attuale Giunta ha provveduto ad aumentare sono quelli per il Capodanno 2024, arrivati a quasi a un milione di euro, e per l’albero di Natale di plastica di Piazza Garibaldi costato alle casse comunali ben 50.000 euro, con l’aggravante che, tramite un’interrogazione della minoranza, prima firmataria la consigliera Marzia Cilloccu, lo scorso anno il problema dell’insufficienza dei contributi per l’organizzazione del Carnevale tradizionale Cagliaritano era già stato sollevato facendo richiesta di incremento dei fondi. Va da sé che tale appello, a parte i 10.000 euro destinati quest’anno per le iniziative collaterali al Carnevale, è evidentemente rimasto inascoltato”, conclude.