“Contrastare la speculazione in atto da parte di multinazionali e di una serie di piccole società create ad hoc per depredare la Sardegna”: è questo lo scopo del Coordinamento Gallura, nato ad ottobre del 2023 con lo scopo di opporsi alla speculazione eolica e fotovoltaica e riunitosi a Tempio Pausania alla presenza dei sindaci dei Comuni dell’Unione dell’Alta Gallura.
L’installazione di centinaia di impianti eolici onshore è prevista infatti nel paesaggio gallurese e altrettanti impianti dovrebbero essere piazzata offshore direttamente in mare sulle coste del nord Sardegna.
Il Comitato, che si propone di informare e sensibilizzare la popolazione e le amministrazioni, è composto da cittadini, attivisti, proprietari di terreni, stazzi e allevatori provenienti da tutti i centri della Gallura che verranno interessanti dagli impianti.
“Per lottare tutti insieme per la salvaguardia del territorio, avvalendoci del prezioso contributo di architetti, ingegneri, archeologi, professori universitari e di Italia Nostra”, affermano dal Comitato che intende fornire pareri tecnici e amministrativi alle amministrazioni comunali per instradarle verso una transizione energetica che abbia al centro il rispetto dei paesaggi, del territorio e di chi ci abita.