Il New York Times ha rivelato che dietro l’esplosione di martedì di due dei principali gasdotti in Iran ci sarebbe Israele (leggi Stati Uniti).
Javad Owji, ministro del petrolio iraniano, aveva in precedenza affermato che l’attacco intendeva chiaramente lasciare gli iraniani in tutto il paese senza accesso al gas naturale per il riscaldamento in pieno inverno.
Di conseguenza, il 15% della fornitura di gas naturale dell’Iran era stata interrotta.
La rivelazione del NYT segna una grave escalation nella regione, nonché una continuazione dei crimini che rimangono impuniti del regime sionista.