L’accordo di sicurezza in preparazione tra Italia e Ucraina è solo una mossa di “propaganda”, ha affermato Leonid Slutsky, capo della commissione Affari internazionale della Duma, la camera bassa del Parlamento russo.
“Il ministero degli Esteri italiano – ha detto Slutsky, citato dalla Tass – ha chiarito che l’accordo non sarà un documento giuridicamente vincolante e non prevede garanzie di sostegno politico o militare al regime di Kiev”.
Questo, insiste il deputato russo, riguarda anche le intese firmate da Kiev con Berlino, Londra e Parigi oltre a Roma, e quindi “si tratta solo di un calcolo a fini propagandistici”.