Si alimenta a energia solare e segnala il grado di riempimento, garantendo massimi livelli di pulizia e decoro urbano.
È il cestino gettacarte intelligente installato a Castelsardo.
Il nuovo macchinario per piccoli rifiuti avvisa tramite un’app quando deve essere svuotato.
La sua capacità è superiore alle sue dimensioni perché riduce e compatta i rifiuti con una pressa alimentata da un pannello fotovoltaico: la quantità massima di rifiuti comprimibili è di circa mille litri. Esegue fino a 50 compattazioni al giorno. Una volta raggiunto il limite di riempimento, la bocchetta di conferimento viene inibita per non consentire ulteriori conferimenti. Immediatamente partirà l’avviso agli operatori addetti al suo svuotamento.
Il cestino, dotato di portacenere integrato, è stato collocato in piazza La Pianedda, zona di forte afflusso, con diverse attività di cibo d’asporto e sede di eventi durante tutto l’anno. Installato in via sperimentale in accordo con Econova, il cestino riduce la fuoriuscita di cattivi odori e impedisce l’apertura da parte di animali randagi. Ha un pedale integrato, una bocca di conferimento con maniglia e un sensore a ultrasuoni integrato che rileva il livello di riempimento. Sarà attivo 24 ore su 24.
“Installeremo altri cestini in luoghi molto frequentati, in base ai riscontri di questa prima installazione e l’ottenimento di 1 milione di euro dal Pnrr per migliorare la meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani”, spiega il sindaco Antonio Maria Capula. “Abbiamo voluto sperimentare questo tipo di raccolta in uno dei punti dove si presentavano le maggiori criticità”, aggiunge l’assessore delle Politiche ambientali, Roberto Fiori. “Vogliamo garantire maggior decoro e pulizia grazie a questo nuovo sistema intelligente – conclude – posizionando un solo contenitore per moltiplicare i volumi di rifiuti conferibili”.