Sinistra Futura si presenterà alle elezioni amministrative di Cagliari con una sua lista di candidati e un programma che si delinea già abbastanza chiaro: “nessuna promessa irrealizzabile, ma proposte concrete per dare risposte ai reali bisogni dei cittadini”.
Il partito, forte del recente risultato delle elezioni regionali del 25 febbraio scorso dove ha ottenuto il 4.5% dei voti, punta ora ad almeno il 5% alle comunali di Cagliari.
“Siamo stati la sorpresa, fatto che ci viene riconosciuto anche dai concorrenti – spiega Andrea Dettori – Inoltre, l’interesse per quanto accaduto in Sardegna con SF si è esteso in altre nove regioni italiane e sono già avvenuti i primi contatti con la Sicilia”.
Tra le priorità del programma politico di Sinistra Futura la collaborazione con i comuni dell’Area Metropolitana, ma anche la sanità, la mobilità e viabilità, la raccolta dei rifiuti e pulizia della città, oltre a spazi e attività per bambini, giovani e studenti, Inoltre c’è la questione dell’inclusione e partecipazione e l’urbanistica con il recupero di “tantissimi gli edifici abbandonati che potrebbero essere riqualificati e utilizzati per studenti, associazioni e quant’altro”.
“Cagliari soffre enormemente della mancanza di spazi adeguati nei quali svolgere attività culturali, condizione particolarmente grave per una città che dispone di un grande patrimonio artistico e archeologico – spiega ancora Sinistra Futura – inoltre bisogna progettare la rivitalizzazione delle aree verdi della città creandone anche di nuove, impiantando migliaia di alberi dal centro alle periferie”.