Si è tenuto nei giorni scorsi a Cefalù, un convengo nazionale sull’Intelligenza Artificiale allo scopo di informare ed educare le nuove generazioni nell’era dell’IA.
Il convegno, dal titolo “Intelligenza Artificiale: educare alle sfide del futuro” si è svolto presso l’hotel Costa Verde di Cefalù, ed è stato organizzato dall’Associazione Solidaristica Nino Trentacoste, e promosso dal comitato regionale ENAC presieduto dalla dott.ssa Sabina Scaravaggi.
Un importante supporto attivo arriva dal Movimento Laudato SI’, dalla rivista Rocca e dell’Associazione Pro Civitate Christiana.
Gli interventi e le risposte dei relatori hanno catalizzato l’attenzione degli studenti e dell’intera platea.
Questi i temi cruciali affrontati dai relatori sulle nuove sfide dell’AI:
L’Intelligenza Artificiale. Cos’è oggi. Gli scenari possibili, relatore l’Ing. Salvatore Gaglio, professore ordinario presso la Facoltà di Ingegneria – Università di Palermo;
Il Creato: spreco economico e ambientale, relatore Don Mattia Ferrari, cappellano di Mediterranea Saving Humans;
Il post-umano dell’Intelligenza Artificiale: risvolti antropologici, relatore Don Andrea Ciucci, coordinatore della sede centrale della Pontificia accademia per la vita (Santa Sede) e segretario generale della Fondazione vaticana RenAIssance per l’etica dell’intelligenza artificiale;
Emisferi Nord-Sud. Per un’economia sostenibile, relatore il Prof. Fabrizio Maronta, redattore, consigliere scientifico e responsabile delle relazioni internazionali della rivista Limes.
In occasione del convegno è stata creata una sessione dedicata al confronto tra i relatori e alcuni giovanissimi studenti dell’IIS Antonello di Messina, con l’adesione della dirigente scolastica professoressa Laura Tringali (delegato ENAC Messina), accompagnati dai docenti Antonino Laface e Maria Loverso.
Presenti anche altri studenti del Liceo Maurolico di Messina, con l’adesione della dirigente scolastica professoressa Giovanna De Francesco, accompagnati dalla docente Stefania Giammò.
“In un mondo sempre più dominato dalla tecnologia e dalle nuove frontiere dell’Intelligenza Artificiale – spiega la dott.ssa Sabina Scaravaggi -, è essenziale che le giovani generazioni si preparino ad affrontare le sfide etiche, ambientali ed economiche che si presentano. Obiettivo della giornata di incontro nell’ambito del convegno, è far riflettere gli studenti e le studentesse sull’uso consapevole degli strumenti tecnologici e sul ruolo attivo che possono avere, utilizzando tali strumenti in modo sicuro e positivo”.
I ragazzi partecipanti al convegno, con il supporto degli insegnanti, si sono impegnati nelle settimane scorse ad approfondire gli argomenti che verranno trattati, curando la stesura dei quesiti che porranno agli esperti. “Sarà un momento di confronto che rappresenterà una tappa importante nelle giovani vite di questi ragazzi – conclude la dott.ssa Scaravaggi -. L’opportunità di partecipare attivamente ai lavori del convegno è un’occasione unica, per lo spessore dei relatori presenti che ringrazio per la disponibilità offerta di condividere le loro conoscenze e rispondere ai dubbi e alle proposte dei giovani”.
La sfida pedagogica dell’implementazione dell’intelligenza artificiale richiede una riprogettazione della didattica che esplori il potenziale delle competenze umane al fine di comprendere le ramificazioni etiche e sociali dell’IA e attuare scelte consapevoli.