Si rischia una nuova stagione di porte girevoli in Consiglio regionale della Sardegna dove sono stati presentati due ricorsi da candidati che non sono stati eletti nella tornata del 25 febbraio scorso.
Le istanze sono state presentate al Tribunale amministrativo regionale di Cagliari e si chiede di rivedere la proclamazione degli eletti in due circoscrizioni contestate: Nuoro e Ogliastra.
Entrambe le udienze sono state fissate per il 26 giugno di quest’anno.
Il primo di questi ricorsi è stato presentato – come anticipato da L’Unione Sarda, dall’ex consigliere regionale della Lega e ex assessore dei Lavori Pubblici, Pierluigi Saiu, rimasto fuori nonostante le 2977 preferenze ottenute. Poi c’è quello presentato dall’ex sindaco di Tortolì, in Ogliastra, Massimo Cannas di Orizzonte Comune che ha ottenuto 736 preferenze. In questo caso, come spiega all’ANSA l’avvocato Antonio Gaia, “l’Ogliastra a cui spettano due seggi è rimasta con uno solo a vantaggio dell’Oristanese, nel quale è scattato il settimo seggio su 6 previsti dalla norma, con il rischio che il principio costituzionale del diritto di rappresentanza possa venire meno”.