La direttiva del Ministero dei trasporti 777 del 27 Aprile 2006 Cap. 5 , dice chiaramente che è sconsigliata l’installazione di tali manufatti, la dove transitano mezzi pubblici e di soccorso; quindi praticamente in tutte le strade dove sono stati installati i dossi.
A tal proposito avevo scritto al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, segnalando che il Comune di Cagliari, aveva “Violato” più volte, tale direttiva. Il Ministero aveva risposto con una PEC indirizzata a me ed al Comune di Cagliari, chiedendo al comune, di adeguare subito tali dossi e che essi non devono creare impedimenti sulla viabilità principale.
Questo significa che i dossi costruiti sino ad oggi, sono fuori legge, si perché possono creare seri problemi ai traumatizzati trasportati dai mezzi di soccorso. Anche l’AMI (Associazione Motociclisti Incolumi), tramite il suo direttore, Dott. Marco Guidarini, si è espressa sulla pericolosità che i dossi artificiali, possono rappresentare, per i mezzi a due ruote.
Va segnalato inoltre che ogni variazione del piano altimetrico, quindi la costruzione del dosso, espone il comune a delle responsabilità penali, oltre che al pagamento dei danni.
Come suggerisce l’AMI, sarebbe meglio utilizzare delle bande rumorose, più sicure ed efficaci e soprattutto a norma. Sa, mi piace pensare che il comune debba smettere di voler “punire” i cittadini e gli automobilisti. Sarebbe meglio pensare ad attraversamenti pedonali sicuri (sotterranei o sopraelevati)… Ah, è vero !! E’ più facile multare e colpevolizzare gli automobilisti, così come avvenuto per il “pessimo” senso unico di viale Marconi: La colpa è degli automobilisti che corrono nell’asse mediano; installiamo un autovelox !! Beh certo, avete dirottato tutto il traffico sull’asse mediano nel peggiore dei modi, ed ora possiamo “far pagare di tasca i cittadini”.
Pessima gestione della viabilità !!
Massimo Muzzonigro
Cagliari, attraversamenti rialzati in via Cadello: nulla è stato fatto – Report Sardegna 24