Da oggi è più fruibile il sito archeologico di Mont’e Prama, nel comune di Cabras.
È stato inaugurato questa mattina il nuovo Centro servizi con uffici, biglietteria e locali per archeologi e operai.
Si tratta di una struttura polivalente e amovibile, realizzata con moduli prefabbricati con le decorazioni dei Giganti, le celebri sculture in pietra ora esposte in museo, che caratterizzano i pannelli e colorerano il piccolo edificio.
Per il presidente della Fondazione Monte ‘e Prama, Anthony Muroni, “un primo passo verso l’infrastrutturazione del sito.
Una struttura pur piccola, pur provvisoria, confortevole per chi lavora con spazi anche per i visitatori e soprattutto per chi realizza gli scavi”. “È una crescita culturale della comunità”, aggiunge Monica Stochino, alla guida della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna. Il sindaco di Cabras, Andrea Abis, ricorda da dove si è partiti: “Nel 2014 gli scavi hanno restituito uno dei più bei Giganti della nostra collezione. Da qui l’idea che ci volesse un’infrastruttura importante per valorizzare questo grande patrimonio. Il nuovo Centro servizi si muove in questa direzione”.
L’apertura cade nell’anno in cui si celebrano i 50 anni dal ritrovamento del complesso statuario monumentale che prende il nome dell’area e la struttura è stata finanziata dalla Regione nell’ambito del piano straordinario e pluriennale di interventi denominato “Grande progetto Mont’e Prama”.