Si sono chiusi i seggi in Tunisia per le elezioni presidenziali, con un’affluenza calcolata al 27,7%.
Lo ha affermato in conferenza stampa il presidente dell’Alta Autorità Indipendente per le Elezioni (Isie) Farouk Bousaker, precisando che il la percentuale relativa al voto in Tunisia è del 28,5%, quello dall’estero del 16,3%.
Al primo turno delle presidenziali nel 2019 l’affluenza fu del 48,9%.La sfida è tra il presidente uscente Kais Saied, 66 anni – il quale ha dichiarato che la sua ricandidatura fa parte di “una guerra di liberazione e autodeterminazione” volta a “stabilire una nuova Repubblica” – e Zouhair Maghzaoui, 59 anni, ex membro della sinistra panaraba, leader del partito Echaab, e Ayachi Zammel, 47 anni, industriale dell’agroalimentare e leader del piccolo partito liberale Azimoun, in carcere dal 2 settembre scorso e già condannato a diversi anni per raccolta di firme false nel suo dossier di candidatura. Per conoscere i risultati definitivi occorrerà aspettare domani sera alle 19.30, ha annunciato l’Isie.