Avrebbero effettuato una sistematica opera di dossieraggio e pressione, anche diffamazioni, calunnie e minacce con lettere anonime contenenti dei proiettili, nei confronti di più alti vertici della Guardia di Finanza tra i quali il consigliere regionale Valerio De Giorgi è l’assessore di Assemini Antonio Guerrini risultano indagati dalla Procura di Cagliari e da quella militare di Roma per reati gravi.
Tra loto il luogotenente delle Fiamme Gialle Davide Giacalone è stato prosciolto dopo la chiusura delle indagini e per lui il pubblico ministero Andrea Vacca non ha chiesto il rinvio a giudizio, procedendo con la richiesta di archiviazione.
Mentre Sergio Cavoli, finanziere, presidente dell’Asms (associazione sclerosi multipla Sardegna) ha deciso di patteggiare due anni di reclusione con pena sospesa.
Cavoli, difeso dall’avvocato Gianfrancesco Piscitelli, ha patteggiato dopo un accordo con il pm Andrea Vacca. Non resterà traccia nel suo certificato penale. L’accusa è quella di diffamazione, calunnie e minacce e altre ipotesi di reati militari con l’obiettivo di condizionare i vertici regionali della Guardia di Finanza.