Si è svolta a Sardara un’assemblea partecipata e vivace del movimento Sardegna al Centro Venti Venti, con una sala gremita amministratori locali, imprenditori e classe dirigente proveniente dai vari comuni del Medio Campidano.
Nel suo intervento, Alberto Urpi ha ribadito la volontà del movimento di essere una “opposizione ferma ma propositiva”, impegnata a costruire soluzioni concrete e condivise per il benessere del Medio Campidano e di tutta la Sardegna. Urpi ha dichiarato: “Sardegna al Centro Venti Venti non è solo un movimento di opposizione, ma una forza costruttiva che vuole dare voce ai territori e proporre politiche innovative per affrontare le sfide della nostra isola. Il nostro obiettivo è portare avanti un dialogo costante con i cittadini e costruire insieme il futuro della Sardegna.”
Durante l’assemblea, gli amministratori locali hanno sottolineato l’importanza di un dialogo continuo, valore distintivo del movimento e base delle sue relazioni con il territorio. A testimonianza del clima di coesione, l’assemblea ha confermato con voto unanime Michela Dessì come coordinatrice provinciale. “L’entusiasmo che ci ha accompagnato durante la campagna regionale è più forte che mai,” ha affermato Dessì. “Il gruppo è compatto e pronto ad affrontare nuove sfide, con la politica del dialogo e della proposta al centro di ogni azione.”
Dopo Dessì, sono stati assegnati incarichi chiave: Milena Lussu si occuperà del settore agricolo, Paolo Racis della sanità, mentre gli amministratori locali si stanno organizzando per le prossime elezioni provinciali e per incidere sulle future elezioni politiche. Un’analisi approfondita del voto e della forza del movimento nel territorio è stata presentata dall’esperto Abramo Garau.
Durante l’incontro, Stefano Tunis ha inoltre sottolineato l’importanza di riorganizzare il centrodestra come coalizione a trazione civica, rafforzando ulteriormente il legame con la comunità.