“Interprete sicuro della sua missione di guida per la costruzione del futuro della nostra città nella grazia, nella misericordia e nella pace; punto focale di equilibrio nelle relazioni sociali e di coraggiosa visione della nostra Cagliari come città nuova il cui re è la verità, la cui legge è l’amore, e la cui dimensione è l’eternità”.
Nel corso di una solenne cerimonia tenutasi al Municipio, con queste motivazioni il sindaco Paolo Truzzu ha conferito la Medaglia d’onore Ottone Bacaredda a monsignor Giuseppe Baturi.
“Sono molto grato al Comune – ha detto l’arcivescovo metropolita di Cagliari e segretario generale della Cei – che ha voluto concedermi la medaglia d’onore Ottone Bacaredda. Per me è un onore, forse immeritato. Attraverso la mia persona sono sicuro che si è voluto dire grazie a quelle tante persone che quotidianamente si dedicano agli altri operando nelle parrocchie, nelle opere di carità, nella Caritas. Cagliari è una città bellissima, che gode di uno scenario naturale di prim’ordine e che da una parte conserva radici antiche e dall’altra si proietta verso il futuro, la tecnologia, l’innovazione, il confronto con una cultura sempre più mondializzata. È una città che ha bisogno di solidarietà e di partecipazione perché nessuno rimanga indietro. L’ultimo pensiero è per chi riceve aiuto da parte della Chiesa, nella certezza che si continuerà a farlo, offrendo anche alla comunità civile ragioni per una convivenza sempre più umana”.
L’onorificenza, istituita nel 2004, e destinata a riconoscere l’”eccezionale attaccamento alla comunità locale”, ha detto Edoardo Tocco, presidente del Consiglio, che “trova in Sua Eccellenza un interlocutore meritevole in quanto rappresenta una solida prospettiva di stabilità nella carità viste anche le sue competenze giuridiche e i suoi delicati impegni istituzionali”, ha aggiunto l’assessora alla Cultura, Maria Dolores Picciau. “La sua dedizione nel sostenere le fasce più vulnerabili della società è un esempio virtuoso di servizio altruistico e di amore per il prossimo”.
A testimonianza del forte legame tra l’impegno sociale e culturale premiato e le istituzioni cittadine, l’evento di questa mattina di giovedì 28 dicembre 2023 nella Sala del Consiglio comunale è stato arricchito dalla presenza di Enrica Anedda Endrich, che ha parlato dell’onorificenza conferita a monsignor Baturi come “esempio per tutti”, un “ritorno all’importanza dei valori umani”.
Promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari, l’iniziativa si inserisce in un più ampio contesto di appuntamenti volti a celebrare la figura storica di Ottone Bacaredda, che alla guida dell’Amministrazione civica del capoluogo sardo per ben cinque legislature tra ‘800 e ‘900, fu artefice di una significativa opera di modernizzazione della città.
Il sindaco Truzzu ha sottolineato infine l’importanza di mantenere viva la memoria di Ottone Bacaredda, un personaggio chiave nella storia di Cagliari, e ha elogiato monsignor Baturi per il suo continuo impegno a favore della comunità. La Medaglia d’Onore Ottone Bacaredda diviene, così, un “simbolo tangibile di gratitudine verso coloro che, come monsignor Baturi, contribuiscono in modo straordinario al progresso e al benessere della città”.
La cerimonia ha rappresentato un momento di condivisione e riflessione sul passato e presente della città, evidenziando l’importanza di individui che, ispirandosi al fervore di Ottone Bacaredda, lavorano instancabilmente per il bene comune.