È stato eseguito all’Ospedale San Francesco di Nuoro per la prima volta in Sardegna, in pazienti con tumore alla prostata (localmente avanzato), il posizionamento di marker fiduciari, che permettono di individuare in maniera precisa il tumore, prima di sottoporre il paziente a radioterapia stereotassica.
Una combinazione innovativa e molto vantaggiosa per i pazienti, resa possibile dalla sinergia creatasi tra le Unità Operative Complesse di Urologia, diretta da Stefano Malloci, e Radioterapia Oncologica, diretta da Francesco Fenu.
Sono già tre i casi trattati con successo.
La procedura innovativa prevede l’inserimento, sotto guida eco endoscopica, ai margini del tumore, dei marcatori in oro, compatibili con l’organismo, delle dimensioni di circa 5 mm, che delimitano la malattia.
“Il posizionamento dei marcatori – spiega Stefano Malloci – è un miglioramento tecnico importante, perché rafforza la precisione millimetrica del trattamento radiante, senza appesantire l’iter del paziente, ma agevolandone la qualità delle cure, visto che i marker consentono il trattamento del tumore alla prostata in sole 5 sedute, contro le circa 40 del trattamento radioterapico tradizionale”.
Il risultato oncologico è paragonabile a quello ottenibile con la chirurgia, ma l’invasività e gli eventuali effetti collaterali sono ridotti al minimo. Inoltre, la breve durata del trattamento rispetto alla radioterapia convenzionale migliora sensibilmente la qualità di vita del paziente, riducendo gli accessi in ospedale.
“Nei casi selezionati – continua Malloci – Nuoro può già offrire un ampia gamma di trattamenti: dalla diagnosi con biopsie fusion, al trattamento chirurgico con robot Da Vinci, alla radioterapia tradizionale”.
Nel frattempo buone notizie arrivano anche sul fronte del personale medico dell’Urologia. Da una graduatoria dell’AOU di Sassari dovrebbero presto arrivare 5 nuovi specialisti che, sommati all’equipe di 6 dirigenti medici urologi guidata da Malloci, faranno sì che il reparto di Urologia nuorese sia praticamente “a regime”. E consentiranno di eseguire interventi urologici nella Week e Day Surgery – Day Hospital dell’Ospedale San Camillo Sorgono.