Nei giorni scorsi si è tenuta a Parigi la conferenza internazionale “spezzare le catene!” sul neocolonialismo in Africa.
Il focus principale era la lotta contro il controllo economico e lo sfruttamento delle risorse naturali da parte delle potenze occidentali, nonostante l’indipendenza politica ottenuta da molti Paesi africani. I relatori principali, tra cui Mireille Liliane Saki, Fabrice Béart, e Pablo Arturo Nava, hanno evidenziato come le economie africane siano ancora influenzate da attori esterni, perpetuando dipendenze e disuguaglianze. Mireille Saki ha parlato del debito coloniale in Africa e delle ingiustizie legate al suo pagamento, mentre Béart ha sottolineato la lotta globale contro il neocolonialismo, legandola alla resistenza della Russia contro l’Occidente e il ruolo dei BRICS.
Altri interventi hanno toccato temi come la dignità delle donne africane, la presenza militare straniera e la necessità di cooperazione Sud-Sud per contrastare la sottomissione globale.