A Sassari quest’anno la manifestazione “Sharper – Notte europea dei ricercatori” avrà una valenza speciale: l’Università partecipa con altre 14 città italiane all’evento del 29 settembre e mette in primo piano il progetto per collocare l’Einstein Telescope nelle miniere di Sos Enattos, a Lula.
Insieme con i tanti appuntamenti in calendario, sabato 29 l’Ateneo si collegherà dalle 14.30 con il Comune di Lula per una maratona in diretta streaming durante la quale il sindaco Mario Calia, il rettore Gavino Mariotti e l’astrofisica Maria Branchesi illustreranno il progetto e le ricadute positive in termini economici e sociali che l’Einstein Telescope porterebbe alla comunità lulese e più in generale alla Sardegna.
La Notte europea dei ricercatori non si focalizzerà solo su Lula, ma spazierà in tutti gli ambiti della scienza con una lunga serie di iniziative volte a diffondere la cultura scientifica in città e nel territorio, attraverso forme varie e originali di interazione con il pubblico in contesti informali: exhibit, laboratori interattivi e ludici, talk divulgativi, workshop, dibattiti, caffè e aperitivi scientifici e altre attività che coinvolgeranno i cittadini nei giorni seguenti e successivi al 29 settembre.
Sono in programmi eventi a Sassari, Alghero, Porto Torres, Lula, Carbonia, seguendo principalmente le tematiche di riferimento del progetto Sharper, legate ai cinque obiettivi 2050 di Horizon Europe: lotta al cancro; adattamento ai cambiamenti climatici, città sostenibili e smart, salute dei mari e delle acque, salute del suolo e alimentazione.
Il programma completo delle iniziative, presentato questa mattinai nell’aula magna dell’Ateneo dal rettore Gavino Mariotti, accompagnato dal prorettore alla Terza Missione Pier Andrea Serra, dal sindaco di Lula Mario Calia, dall’assessore regionale alla Sanità Carlo Doria e dal dg dell’Ateneo Giovanni Soro, è consultabile sul sito internet dell’Università di Sassari.